Prostatite abatterica cronica con ematuria

Buonasera a tutti espongo subito il mio dramma.
Otto anni fa ho avuto una ematuria vistosa dopo aver defecato.
Ematuria macro in quanto vistosa.
Subito in p.
S.
Mi è stata riscontrata una cistite emorragica.
Il giorno seguente mi sono recato dallo specialista che dopo opportune ricerche ha stabilito che si trattava di i.
p.b.
con prostatite cronica e questo dopo valutazione trans rettale.
Facendo un ciclo di antibiotici levofloxacin e supposte topster per circa 2 mesi.
Il tutto di è risolto e sono stato bene per circa 4 anni.
Fino a quando mi si è ripresentata 2 anni fa nuova prostatite cbattuta sempre con gli stessi medicinali più xatral 10.
Per 2 mesi di cura compresa ovviamente assunzione di 3 litri di acqua al di.
attualmente mi ritrovo da capo a dodici ma stavolta la situazione è più grave visto il fatto che oltre a varie ematuria dolore al pene alla base e nellurinare in continuazione con dolori e bruciori molto intensi anche dopo aver svuotato la vescica quindi quasi tutto il giorno più aggiungo dolore e peso al retto, con esame urine ed antibiogramma muto o sterile e visto anche il fatto che l'antibiotico levofloxacin e bactrim non hanno nessun effetto sulla infiammazione, mi sono recato dallo specialista che sopponendomi a visita rettale, ha riscontrato una prostata dura misure 1x1.5 adenomatosa fibrosa dolorabile alla palpazione con emorroidi non congeste.
Questo è ciò che il mio urologo ha notato.
Lo stesso mi ha tolto antibiotico e mi ha prescritto i seguenti medicinali...praprostil 600, mictslase da 2 g supposte, ed omnic 0, 4mg.
Ho chiesto allo stesso, visto queste ematuria frequenti se si poteva trattare di un polipo vescicale che da anni staziona nella vescica e secondo lui no.
Comunque mi ha prescritto una tac urotc, citologia su 3 campioni delle urine, uroflusdometria, e cominciare questa cura per 3 mesi.
Ad oggi dopo 2 giorni non ho notato grandi cambiamenti forse per il fatto che è da poco che la sto attuando.
A voi gentili medici chiedo ciò che ho già descritto al vostro collega,.
Può un polipo vescicale dopo 8 anni aver creato tutto ciò?
E se si mi domando perché in 8 anni soltanto ora senza mai un dolore, non poteva accadere prima ingrandendosi?
Ho fatto diverse ecografie dove non si è mai riscontrato nulla neanche 4 GG fa.
Grazie per una vostra risposta.
Grazie a tutti voi
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
Caro lettore

la sua storia di prostatiti acute recidivanti è, purtroppo, abbastanza comune
quello che non mi è chiaro come mai una formazione "polipoide" vescicale non sia stata valutata, asportata ed esaminata istologicamente.
Ne rioarli cn il suo specialista che le darà gli opportuni chiarimenti
ci tenga informati
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Utente
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Buonasera no mi scusi dottore mi sono spiegato male io la mia voleva essere una domanda e cioè ... è possibile che 8 anni fa quando ho avuto la prima ematuria avessi già un polipo vescicale che mi sono portato dietro fino ad ora oppure si tratta di ematuria che è scaturita per la forte infiammazione a carico prostatico? Poi volevo chiederle una cosa . In questi giorni ho proseguito la cura prescritta dallo specialista e ho evitato il fumo ma visto che ora sto meglio ho deciso di riaccendere qualche sigaretta da poche ore ed ho notato che così facendo l'infiammazione prostatica si è rifatta viva non come prima però il cambiamento l'ho notato. La domanda è la seguente...può il fumo di sigaretta riacutizzare il tutto? Grazie per una sua risposta dottore e mi scusi se non mi sono spiegato l'altra volta .
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dopo
Utente
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Io dottore non ho mai avuto un polipo . Volevo sapere se 8 anni fa avessi avuto un polipo ora non avrei avuto maggiori problemi? Perché ho paura che il responsabile potrebbe essere questo fantomatico benedetto polipo che ora credo avrebbe in otto anni fatto danni peggiori...ecco volevo sapere questo.grazie mille per una sua risposta e mi scusi di nuovo .
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