Intervento di uretroplastica

Buon pomeriggio.
Avrei da fare delle domande.
Sono stato operato il 24 gennaio di uretroplastica terminale e glandulopastica.
Vorrei sapere
1) Dopo quanto tempo posso riprendere l'attivita' lavorativa (sono conducente di autobus)

2) Ripresa dei rapporti

3) Ho ancora tutti i punti e quando urino il getto va' in diverse direzioni.


4) Quando sono in posizione sdraiata a volte sento come dei fastidi lungo il canale uretrale.


In attesa di una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
In effetti queste informazioni sarebbe stato meglio le fossero fornite da chi l'ha operata, poiché ogni chirurgo che si occupa in particolare di questi interventi può avere abitudini diverse. Comunque, in linea di massima, se lei si sente bene a distanza di un mese può certamente riprendere a fare la sua vita normale, che ci sia ancora qualche fastidio loca e che il getto non sia perfetto è ampiamente accettabile. I punti in questo momento hanno già certamente svolto il loro compito, se non sono riassorbibili, ovvero non si sono ancora staccati, sarebbe opportuno che venissero rimossi direttamente. Pensiamo comunque che sia stata programmata una visita di controllo a breve.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per il consulto.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, mi ritrovo a scrivere per fare un'altra domanda, la visita post operatoria è andata bene, il dottore ha rimosso i punti.
Mi trovo però sempre in difficoltà nell'urinare in piedi.. non riesco a "controllare" il getto dell' urina..
Quanto tempo deve passare all' incirca,perché possa urinare in piedi? il getto di urina si dirige ancora in svariate direzioni.. Ricordo che ho subito l intervento in data 24/01
Vi ringrazio
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
Questo ovviamente non si può prevedere, poiché assolutamente variabile in base al tipo di intervento eseguito, alla sua cicatrizzazione, eccetera. In linea di massima si può pensare che la fase di stabilizzazione prosegua ancora per alcuni mesi.

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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