Displasia vescicale dopo carcinoma in situ in paziente positivo a tbc

Salve, mio padre è stato operato diverse volte per tumore vescicale superficiale.
La prima nel 2009 con diagnosi ptag3 e curata con istillazioni di MMC.
La seconda nel 2013 con diagnosi ptag2 curata con istillazioni di MMC.
la terza nel 2016 con diagnosi Ptag2 e frammenti di carcinoma in situ curata sempre con istillazioni di MMC.
A novembre 2019 ha subito l ultimo intervento con diagnosi di displasia uroteliale di alto grado.
Il medico gli ha consigliato di effettuare visto i precedenti, dei cicli di BCG, ma facendo il test di montoux e il quantiferon test mio padre è risultato positivo.
Le mie domande sono: 1) con una diagnosi di displasia è corretto eseguire istillazioni di BCG?
2) cosa significa che il test di montoux e il quantifero n test sono positivi?
mio padre potrà comunque sottoporsi al BCG o è rischioso per in eventuale ritorno di tubercolosi?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La positività dei test indica in genere una risposta immunitaria ad un precedente contatto con la tubercolosi, perlopiù molto remoto. Le instillazioni di BCG sono ovviamente controindicate quando vi è una malattia tubercolare in atto, che in caso di sospetto può essere esclusa con l’esecuzione di alcuni altri accertamenti ed una visita specialistica pneumologica. Ciò detto, in linea di massima le instillazioni di BCG sono indicate nelle recenti diagnosi di tumori superficiali di alto grado e nel carcinoma in situ. Altre indicazioni non sono codificate ma possono rientrare in particolari condizioni di studio sperimentale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Quindi nonostante questi test siano usciti positivi, (quantiferon e montoux)mio padre potrebbe comunque fare le istillazioni di bcg?quali sono gli accertamenti da fare per escludere la malattia tubercolare in atto oltre alla visita da uno pneumologo ?la ringrazio in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gli accertamenti sono di competenza pneumologica, a partire ovviamente dalla radiografia del torace, che immaginiamo sia stata eseguita in occasione dell’ultimo intervento.