Sclerosi del collo e alfalitici
Buongiorno
Da circa cinque anni soffro di minzione frequente (con necessità di alzarmi una o due volte anche di notte) e velocità del flusso urinario ridotta.
La cistoscopia ha confermato presenza di sclerosi del collo vescicale, per la quale tuttavia mi è stato sconsigliato l’intervento a causa della giovane età per il rischio di andare incontro ad eiaculazione retrograda permanente.
Mi è stata prescritta una cura con alfalitici di cui volevo avere un paio di chiarimenti
1) Gli alfalitici si limitano a velocizzare il flusso urinario facilitando la minzione, oppure in presenza di sclerosi del collo possono rendere la minzione meno frequente?
Sono correlate le due cose (ossia i problemi di minzione frequente e la ridotta velocità del flusso)?
2) mi era stata prescritta prima alfuzosina e poi tamsulosina ma entrambe non hanno prodotto miglioramenti significativi del quadro.
Ci sono ulteriori alfalitici diversi da questi due che potrei provare (previo consenso del curante)?
Grazie e saluti
Da circa cinque anni soffro di minzione frequente (con necessità di alzarmi una o due volte anche di notte) e velocità del flusso urinario ridotta.
La cistoscopia ha confermato presenza di sclerosi del collo vescicale, per la quale tuttavia mi è stato sconsigliato l’intervento a causa della giovane età per il rischio di andare incontro ad eiaculazione retrograda permanente.
Mi è stata prescritta una cura con alfalitici di cui volevo avere un paio di chiarimenti
1) Gli alfalitici si limitano a velocizzare il flusso urinario facilitando la minzione, oppure in presenza di sclerosi del collo possono rendere la minzione meno frequente?
Sono correlate le due cose (ossia i problemi di minzione frequente e la ridotta velocità del flusso)?
2) mi era stata prescritta prima alfuzosina e poi tamsulosina ma entrambe non hanno prodotto miglioramenti significativi del quadro.
Ci sono ulteriori alfalitici diversi da questi due che potrei provare (previo consenso del curante)?
Grazie e saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
1) Le due manifestazioni sono correlate: ovviamente non svuotando bene la vescica il riempimento successivo non parte mai da zero e lo stimolo compare più precocemente di quanto ci si attenderebbe;
2) Glli alfa litici dimostrano la loro efficacia nei disturbi urinari da ingrossamento prostatico dell'età matura. Nela sclerosi del collo vescicale i risultati sono sempre assai più variabili ed imprevedibili.
Se non si riesce ad arrivare ad un compromesso accettabile, bisogna seriamente pensare che l'intervento sia necessario per non danneggiare ulteriormente la vescica sul lungo periodo.
2) Glli alfa litici dimostrano la loro efficacia nei disturbi urinari da ingrossamento prostatico dell'età matura. Nela sclerosi del collo vescicale i risultati sono sempre assai più variabili ed imprevedibili.
Se non si riesce ad arrivare ad un compromesso accettabile, bisogna seriamente pensare che l'intervento sia necessario per non danneggiare ulteriormente la vescica sul lungo periodo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore
La ringrazio per la risposta e la disponibilità.
Riguardo al primo punto preciso tuttavia che le varie uroflussometrie da me svolte hanno sempre evidenziato un reflusso post minzionale trascurabile (cosa che l’urologo che mi segue ha evidenziato positivamente sottolineando come sia fondamentale per evitare infezioni). Proprio per questo motivo mi chiedevo come mai la sclerosi del collo nel mio caso dia luogo a una situazione di minzioni frequenti con la necessità di svegliarsi anche di notte, e mi chiedevo se fosse normale.
La ringrazio per la risposta e la disponibilità.
Riguardo al primo punto preciso tuttavia che le varie uroflussometrie da me svolte hanno sempre evidenziato un reflusso post minzionale trascurabile (cosa che l’urologo che mi segue ha evidenziato positivamente sottolineando come sia fondamentale per evitare infezioni). Proprio per questo motivo mi chiedevo come mai la sclerosi del collo nel mio caso dia luogo a una situazione di minzioni frequenti con la necessità di svegliarsi anche di notte, e mi chiedevo se fosse normale.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
La diagnosi precisa di sclerosi del collo vescicale non è immediata, si basa sulla combnazione di sintomi, valutazione endoscopica e valutazione funzionale (indagine urodinamica). Non sempre è necessario eseguire questi accertamenti, molto dipende dal sospetto che può avere il suo urologo curante.
[#4]
dopo
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la risposta e abuso della sua disponibilità per un’ultima domanda.
Avendo provato già alfuzosina e tamsulosina ed essendosi rivelate entrambe inefficaci, ci sono altri farmaci della stessa categoria che potrebbe valere la pena provare per vedere se si rivelano più efficaci? Lo chiedo solo a titolo informativo, chiaramente non comincerei a prendere nulla senza una prescrizione dell’urologo curante
Grazie ancora per l’attenzione e saluti
La ringrazio per la risposta e abuso della sua disponibilità per un’ultima domanda.
Avendo provato già alfuzosina e tamsulosina ed essendosi rivelate entrambe inefficaci, ci sono altri farmaci della stessa categoria che potrebbe valere la pena provare per vedere se si rivelano più efficaci? Lo chiedo solo a titolo informativo, chiaramente non comincerei a prendere nulla senza una prescrizione dell’urologo curante
Grazie ancora per l’attenzione e saluti
[#6]
dopo
Utente
Gentile dottore
La disturbo nuovamente per un ultimo quesito.
Un nuovo urologo da me interpellato è giunto alle stesse conclusioni da lei riportate (se alfalitici inefficaci meglio operare onde evitare di stressare troppo la vescica nel medio lungo termine).
Tuttavia ho ricevuto due pareri contrastanti riguardo al pre operazione: un urologo mi aveva detto di sottopormi alla crioconservazione, mentre l’ultimo specialista mi ha detto che non è necessaria in quanto esiste una tecnica tramite puntura per prelevare spermatozoi dai testicoli e comunque gli spermatozoi potrebbero essere reperibili anche dalle urine dopo una eventuale eiaculazione retrograda. Qual è la sua opinione a riguardo? Grazie e saluti
La disturbo nuovamente per un ultimo quesito.
Un nuovo urologo da me interpellato è giunto alle stesse conclusioni da lei riportate (se alfalitici inefficaci meglio operare onde evitare di stressare troppo la vescica nel medio lungo termine).
Tuttavia ho ricevuto due pareri contrastanti riguardo al pre operazione: un urologo mi aveva detto di sottopormi alla crioconservazione, mentre l’ultimo specialista mi ha detto che non è necessaria in quanto esiste una tecnica tramite puntura per prelevare spermatozoi dai testicoli e comunque gli spermatozoi potrebbero essere reperibili anche dalle urine dopo una eventuale eiaculazione retrograda. Qual è la sua opinione a riguardo? Grazie e saluti
[#8]
dopo
Utente
Buongiorno dottore
Dopo la cistoscopia mi sono sottoposto anche a esame urodinamico il cui responso è stato vescica stabile, contrazione detrusoriale nella norma, ostruzione cervicouretrale al flusso . L’urologo ha convenuto di procedere per via chirurgica. Sul referto della visita ha scritto che sarò messo in lista per turbn. È questa la tecnica chirurgica normalmente adottata per sclerosi del collo? Ho sempre sentito parlare di turp e tulip come sigle... grazie per un riscontro e saluti
Dopo la cistoscopia mi sono sottoposto anche a esame urodinamico il cui responso è stato vescica stabile, contrazione detrusoriale nella norma, ostruzione cervicouretrale al flusso . L’urologo ha convenuto di procedere per via chirurgica. Sul referto della visita ha scritto che sarò messo in lista per turbn. È questa la tecnica chirurgica normalmente adottata per sclerosi del collo? Ho sempre sentito parlare di turp e tulip come sigle... grazie per un riscontro e saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
La sigla TURBN è in effetti poco usata, ma immaginiamo significhi "Resezione trans-uretrale del collo" (dove n sta per neck = collo). La disostruzione nella sclerosi del collo viene effettuata in mdo diverso a seconda della situazione e delle preferenze dell'operatore, oltre alle apparecchiature a disposizione (eventuale laser).. Sostanzialmente non vi sono differenze, se le indicazioni sono corrette, i risultati a distanza dovrebbero essere sovrapponibili.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.7k visite dal 29/03/2020.
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