Ureaplasma

Sono un ragazzo di 27 anni ho fay in rapporto sessuale a dicembre 2019 dopo alcuni giorni ho sentito dei sintomi tipo bruciamento e grattamento poi sono andato ad un urologo ho.
fatto l'esame dell'urina l'ese negativo a febbraio iniziato a sentire sintomi della prostata il medico mi ha dato una cura naturale poi ho fatto l'esame delle sperma risulta positivo ureaplasma urealyticum >10000
Mi ha dato una cura 14 vibramycin però lo stesso problema e ora una cura con ciprofloxacin.

La mia domanda che ancora ho il tempo per poter guarire difinitavamente e nn diventerà una prostata cronica?
Visto da febbraio
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
I disturbi prostatici del giovane tendono realisticamente a cronicizzare, ovvero a ripresentarsi nel tempo, anche se con lunghi intervalli di benessere. Nel suo caso è stato precocemente trovata una chiara infezione, che è stata opportunamente trattata. Pertanto vi è senz'altro un maggior margine di ottimismo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie gentile dottore per la risposta.
Purtroppo dottore mi trovo in Grecia non ho fatto alcuni esami per poter verificare quale infiammazione ho , solo sperma cultura . e il problema dottore ho preso ciprofloxacin per 14 giorni dopo il vibramycin per 14 giorni e lo stesso problema nella prostata esiste adesso sto aspettando il risultato dell'antibiogramma.
La mia domanda dottore ureoplasma è vero così resistente ai antibiotici ?
2 è possibile avere informazione cronica batterica dopo tre mesi della mia prima e l:Ultima relazione sessuale con sintomi di prostata e brividi e freddo e un sentimento di febbre nel mio corpo che nn è alta.
l'ultima domanda dottore L'infiammazione cronica batteria dovrebbe essere il batterio ha vissuto per alcuni anni nel corpo oppure alcuni mesi?
In attesa di una sua gentile risposta
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
L'ureaplasma non si comporta in modo molto differente dagli altri batteri, anzi, non trattandosi di una infezione "ospedaliera" probabilemente non ha ancora acquisito le resistenze purtroppo comuni a germi più aggressivi. Buona parte elle prostatiti croniche si sgancia molto precocemente dalla causa batterica, il perdurare di taluni sintomi si lega unicamente a fenomeni di infiammazione e congestione della ghiandola, tant'è che gli antibiotici utilizzati empiricamente sono quasi sempre inefficaci.
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Utente
Utente
Gentile dottore,
Grazie per la risposta.
Vorrei sapere solo ma la prostata batteria cronica potrebbe fare i sintomi forte con brividi e nausea e un po' di febbre debolezza.
L'infiammazione acute può diventare cronica dopo un mese senza trattamento.
Grazie dottore in attesa di una sua gentile risposta.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Per arrivare ad una diagnosi di prostatite batterica cronica (piuttosto rara) vi deve essere una inequivocabile positività della spermicoltura per batteri tipici (gram negativi). Ogni situazione fa comunque caso a sè e solo uno specilista che la segua personalmente sarà in grado di darne la giusta interpretazione. A distanza non si può dire molto di più.
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Utente
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Gentile dottore,
Grazie per la risposta solo un piccolo aggiornamento sul mio caso
Ho ricevuto spermagramma è risulta adesso negativo con ureoplasma il mio dottore dice dopo che gli ho detto sempre ho i sintomi , ha detto può essere stress oppure può essere una prosta cronica senza batteria però lui nn è sicuro di niente.
Io ho visto sulla prostata cronica batteria è difficile uccidere le batterie veloce.
La domanda serve di fare altri esame ?
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