Valore psa alto
Gent.
ssimi Dottori da molto tempo ho notato che ogni volta che mi reco in bagno nn riesco a svuotare completamente la viscica,.
Infatti la conferma veniva nel sentirmi, ma soprattutto nel vedere l'indumento intimo bagnato.
Circa un mese fa, ho avuto una infezione alle vie urinarie che mi ha portato febbre e brividi per 2gg.
Dopo aver eseguito l'esame urinario il quale ha dato esito pisitivo (Escherichia coli-c.
g.:500000u.
f.c.
/ml) ho assunto tramite consulenza medica una cura antibiotica per 6gg di Ciprofloxacina.
Dopo aver fatto trascorrere una 15 di gg, ho rifatto l'esame urinario con il Psa.
Oggi mi sono recato al laboratorio analisi il quale mi confermava la positività dell'esame urinarie e in attesa dell'antibiogramma, mentre il Psa è risultato 4.90.
Vi lascio immaginare la mia paura, ansia, nel sapere tali valori, da premettere che ogni anno eseguo oltre ai comuni esami ematici anche il Psa il quale nn superava mai la soglia di 2.00...Per concludere in famiglia nn ci sono casi di problematiche ereditarie riguardanti la prostata.
Nel ringraziare nuovamente la Vostra disponibilità e professionalità, attendo informazioni *rassicuranti *nel mio caso.
Saluti
ssimi Dottori da molto tempo ho notato che ogni volta che mi reco in bagno nn riesco a svuotare completamente la viscica,.
Infatti la conferma veniva nel sentirmi, ma soprattutto nel vedere l'indumento intimo bagnato.
Circa un mese fa, ho avuto una infezione alle vie urinarie che mi ha portato febbre e brividi per 2gg.
Dopo aver eseguito l'esame urinario il quale ha dato esito pisitivo (Escherichia coli-c.
g.:500000u.
f.c.
/ml) ho assunto tramite consulenza medica una cura antibiotica per 6gg di Ciprofloxacina.
Dopo aver fatto trascorrere una 15 di gg, ho rifatto l'esame urinario con il Psa.
Oggi mi sono recato al laboratorio analisi il quale mi confermava la positività dell'esame urinarie e in attesa dell'antibiogramma, mentre il Psa è risultato 4.90.
Vi lascio immaginare la mia paura, ansia, nel sapere tali valori, da premettere che ogni anno eseguo oltre ai comuni esami ematici anche il Psa il quale nn superava mai la soglia di 2.00...Per concludere in famiglia nn ci sono casi di problematiche ereditarie riguardanti la prostata.
Nel ringraziare nuovamente la Vostra disponibilità e professionalità, attendo informazioni *rassicuranti *nel mio caso.
Saluti
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Diciamo che questa valutazione del PSA è stata eseguita nel momento meno opportuno, poiché è noto che in prossimità di un episodio infettivo/infiammatorio della prostata e basse vie urinarie, il valore possa salire anche di molto in modo non specifico. Le diremmo pertanto di stare tranquillo e ripetere non prima di un paio di mesi. Siamo quasi certi che il valore scenderà, riapprossimandosi ai risultati precedenti. Altra cosa sono i suoi disturbi, che ci paiono un po' poco coerenti con la sua età e che certamente meriterebbero una valutazione specialistica diretta, a prescindere dalle considerazioni precedenti sul PSA.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
dopo
Utente
Dott.Piana...buonasera perdonatemi se approfitto della sua Gentilezza .....ho ritirato questa mattina il referto dell*antibiogramma delle urine....ancora una volta è risultato positivo del batterio Escherichia coli c.g 1.ooo.ooo f.c...Contattato l'urologo mi ha prescritto una terapia antibiotica per sette gg...Levotab 500mg i primi quattro gg ogni 12 ore...dopo tre gg ogni 24 ore associato con un farmaco Faralzin 10mg.....Per quanto riguarda la visita urologica viene programmata per metà maggio.Cortesemente volevo sapere un suo parere in merito.Con la speranza di risolvere quanto prima questa infezione...la saluto e le auguro una buona serata.
[#4]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Una infezione urinaria da Coli non è così comune nel maschio adulto, mentrre invece è frequentissima nella donna. Questo fa pensare che nel suo caso vi siano dei fattori predisponenti sia a livello intestinale (da dove provengono i batteri) sia a livello di funzionalità delle basse vie urinarie, considerati i suoi disturbi. La terapia che le è statta consigliata è certamente congrua ed associa un antibiotico con un farmaco alfa-litico (alfuzosina) che dovrebbe rendere la minzione più libera. La situazione deve però essere valutata attentamente nella sua evoluzione, al di là di questa fase più intensa, perché vi potrebbe essere la necessità di eseguire uleriori accertamenti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 21/04/2020.
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