Perdita sensibilità dopo intervento

Salve, mi sono sottoposto a un intervento chirurgico per correggere la curvatura verso il basso del mio pene.
Dopo 3 anni mi sono sottoposto nuovamente allo stesso intervento per correggere la curvatura verso sinistra che si è accentuata durante il mio sviluppo.
Inoltre, alla seconda operazione, mi sono state rimosse delle "attaccature" (così le chiamava il mio chirurgo) interne che non mi permettevano di stendere completamente il pene in erezione perchè "tiravano".


E' passato un anno dall'intervento e provo meno sensibilità all'asta del pene al tatto.
Per masturbarmi ci metto molto di più ad ottenere un'erezione, perché sento solo un minimo piacere.
E' come se avessi uno strato interno che copre ciò che dovrebbe procurarmi eccitazione.
Che esame dovrei svolgere per capire se vi è davvero qualcosa o è solo un fattore psicologico?

Vi prego di non consigliarmi di tornare dal mio chirurgo perché non ci siamo lasciati in buoni rapporti.
Preferirei fare un esame e poi scegliere il professionista giusto, nel caso vi fosse effettivamente un problema.
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Caro lettore
In genere si fa prima la visita e poi si decide se e che tipo di esami occorrono.
Per valutare erezione esame gold standard è ecodoppler penieno dinamico.
Per la sensibilità è biotesiometria.
Cordiali saluti.

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma