Calcolo pelvi renale di 1 cm e 2 mm

Salve dottori, sono una ragazza di 28 anni.
Sapevo da tempo di avere dei calcoli renali che tenevo periodicamente sotto controllo ma negli ultimi 10 gg ho avuto coliche fortissime che nn riesco a placare nemmeno con il toradol.
Stamane ho effettuato una ecografia dalla quale sono stati accertati 2 calcoli uno nella pelvi renale di 1 cm e 2 e uno piu piccolo in vescica.
Il medico mi ha detto che quello in vescica posso espellerlo mentre per quello superiore di un cm devo fare una urotac con contrasto venerdì.

Volevo sapere come comportarmi e se il problema è risolvibile in qualche modo e in che modo.
Sono molto spaventata e ho il timore che non si possa far nulla.
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La TAC è indispensabile per chiarire la situazione, in particolare per valutare se codesto calcolo "vecicale" sia veramente libero, oppure più probabilmente ostruisca ancora lo sbocco dell'uretere, cosa che giustificherebbe le coliche intense di quest'ultimo periodo. Se questo venisse confermato, sarebbe a questo livello che si dovrebbero concentrare le attenzioni, per cercare con una terapia opportuna di facilitare l'espulsione spontanea.
Il calcolo renale di 1 cm invece non può certamente essere espulso spontaneamente, anzi è anche meglio che non ci provi neanche ... La TAC chiarirà dimensioni e posizione, ma alla sua giovane età sarà certamente il caso di liberarsene, con applicazione delle onde d'urto ovvero con un intervento endoscopico.

Nel frattempo, le consigliamo la lettura di questo nostro articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html






https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Dottor Piana la ringrazio per la risposta rapida.
Esiste quindi una terapia adatta che può permettere la fuoriuscita del calcolo che mi provoca tanto dolore all'inguine?Sono stata 2 volte al pronto soccorso e mi hanno dato da prendere solo toradol e antispastico. Sono andata dal mio urologo e in 5 min mi ha detto della presenza di questi calcoli ma aspetta la tac per dirmi cosa fare
So che per il calcolo di 1 cm e 2 e' necessario intervenire diversamente ma mi spaventa la procedura,sono una persona molto ansiosa
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ovviamente noi a distanza non possiamo consigliarle una eventuale terapia mirata, cosa che spetta ad un Collega con il quale si intrattenga un rapporto diretto. Ma prima ancora è indispensabile formulare una diagnosi precisa e quasta si basa essenzialmente sulla TAC. Oggigiorno qualsiasi approccio operativo ad un calcolo renale di modeste dimensioni è da considerare a bassa invasività e perlopiù risolvibile in ospedalizzazione diurna o addirittura ambulatorialmente se si optasse per le onde d'urto.