Dolore addome/rene destro

Buongiorno, ho 41 anni  e dalla primavera scorsa ho un fastidio/dolore diffuso all'addome lato destro, che ultimamente avverto maggiormente alla zona renale dx.

E' abbastanza continuativo seppur non particolarmente intenso.

Ho fatto esami del sangue da cui sono emersi come valori fuori dai parametri VES a 20 (poi rientrata con i secondi esami), colesterolo 207, HDL 33, UROBILINOGENO a  2, 00, oltre ad aver effettuato ecografia addome completo e RM, seguiti da visita GEC, senza che sia emerso nulla di significativo.


Talvolta avverto sensazioni simili a formicolii alle mani e ai piedi, soprattutto alle dita.

Non so se tutti questi fattori siano collegati, ma come periodo in cui si sono manifestati sono pressoche coincidenti.

Ho notato una contemporaneità con i periodi in cui faccio palestra e assumo un integratore proteico (2-3 volte a settimana)
Non riesco a capire se è di origine renale, e lo avverto anche all'addome, o il contrario.


Cosa potrebbe essere, o comunque cosa potrei escludere di serio?

Ringrazio anticipatamente
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Se alla ecografia ed alla risonanza magnetica non si sono evidenziate alterazioni, è difficile pensare ad una causa renale. Il suo disturbo è comunque molto vago, se ci dice di svolgere una attività fisica intensa è più facile dubitare un risentimento muscolare. In questi casi una accurata visita diretta è l'unico modo per poter indirizzare meglio la diagnosi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per l'attenzione e la celere risposta.
a quale specialista mi suggerisce di rivolgermi per una visita più mirata?
Grazie ancora
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
In questi casi dovrebbe essere il medico curante (che certamente la conosce meglio di tutti) a farsi carico di questa valutazione preventiva, per eventualmente inviare il paziente dallo specialista più opportuno. Se così non è, considerato il dubbio sull'origine renale, diremmo che lo specialista più titolato ad escluderla sia proprio un nostro Collega specialista in urologia.