Calcolosi renale

Salve, dopo episodi di macroematuria ho effettuato ecografia che ha rilevato un calcolo di 9mm nel rene destro.
Mi sono rivolta ad uno specialista che dopo aver guardato l'ecografia mi ha chiesto di effettuare i 2 seguenti esami:
Rx diretta renale
Urotac
Vi chiedo, secondo voi non sono esami eccessivi dato che la presenza del calcolo è già palese ed anche perchè comporta il sottoporsi ad una grande quantità di radiazioni?

Attendo risposta perchè sono un pò preoccupata.

Grazie
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 582 18
L'unica ragione per richiedere un esame Rx è voler accettare se il calcolo è radio-opaco e quindi ad elevato contenuto di calcio ( ossalati) ovvero radio-trasparente quindi poco calcifico ( urati, cistina). Ma questo può essere fatto con una semplice Rx diretta renale in condizioni di assenza di ristagno intestinale di feci e gas. La conoscenza della natura chimica del calcolo orienta sulla possibile patogenesi e sulle opzioni terapeutiche non esclude quelle dietetiche e farmacologiche.

Dr. ernesto fina

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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
La TAC effettuata senza mezzo di contrasto con metodica spirale è oggi il metodo più preciso per definire posizione e dimensioni del calcolo, oltre che presumere con un buon margine di certezza la composizione. Questo esame utilizza un carico di raggi molto ridotto ad una TAC convenzionale, che si utilizza per studiare dettagli anatomici molto più minuziosi dei calcoli. Una perfetta definizione diagnostica è indispensabile per porre delle corrette indicazioni operative, tali da portare ad un risultato soddisfacente e quanto più possibile risolutivo. L'ecografia,anche combinata con una radiografia diretta, non avrà mai la stessa precisione. Ad esempio, se un calcolo di 9 mm si trova nel bacinetto al centro del rene, le indicazioni più evidenti sono per un trattamento con le onde d'uto, me tre se invece si trova nella parte bassa del rene (calici inferiori) i risultati sarebbero molto probabilmente deludenti e molto più indicato sarebbe un trattatamento endoscopico dieretto (uretero-renoscopia operativa o RIRS).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 582 18
Su un piano meramente teorico concordo con quanto detto dal collega ma, partendo dalla condizione della paziente portatrice di un calcolo non ostruente delle cavità renali e sicuramente mobile in cavità la combinazione di ecografia e Rx diretta renale è più che sufficiente per porre l'indicazione al trattamento più idoneo, soprattutto nell'ottica di minore esposizione a radiazioni e minori costi.