Possibile trauma nervo pudendo

Gentili dottori,
Mi rivolgo a voi a causa di un trauma da coito avvenuto circa 6 mesi fa.
L'andrologo che mi ha visitato ha diagnosticato la presenza di una piccola placca non calcifica tramite ecografia basale.
Tuttavia continuo ad avere dolore ogni giorno per diverse ore sempre con il pene in stato flaccido, mentre in erezione non ho mai avuto ne dolori né fastidi.
Inoltre ho notato che il dolore spesso si irradia fino alla gamba ed ai testicoli e volevo chiedervi se è possibile che la presenza di questa placca possa aver ostacolato qualche nervo causandone la compressione?
Vi ringrazio in anticipo per la risposta e per il servizio che offrite.
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Dr. Giuseppe La Pera Andrologo, Urologo 160 8
gentile utente,
tra le varie ipotesi che possono causare la malattia di La Peyronie la più accredita è senz'altro quella traumatica durante il coito.
Il fatto che vi sia del dolore ci può fare dedurre che siamo ancora in una fase acuta. Naturalmente questo dato clinico va integrato da alcuni dettagli presenti nella ecografia del pene basale.

Nei traumi del pene nelle fasi acute oltre ai farmaci antinfiammatori spesso risulta utile un trattamento laser.
E' importante fare un trattamento più possibile precoce per ridurre nei limiti del possibile l'estensione della formazione della placca ridurre l'edema circostante ed il dolore .

per quanto riguarda l'estensione del dolore on mi è mai capitato notare nei pazienti con malattia di La peyronie in fase acuta che questo si estenda alle gambe.
Per quanto riguarda la domanda se la placca possa avere interessato il nervo dorsale del pene mi pare difficile perché non riferisce disturbi della sensibilità ma, mancando un esame obbiettivo e non trattandosi di una indagine di polizia giudiziaria in cui bisogna per forza trovare un colpevole queste deduzioni vanno sempre prese con un po' di prudenza

Dr. Giuseppe La Pera.
Specialista in Urologia ed Andrologia
www.giuseppelapera.it