Lesione uretra

Buonasera,
A causa di un intervento in anestesia generale il 18.09.
2020, mi veniva applicato caterere vescicale.
L'intervento: sostituzione dischi vertebrali c5c6 e c6c7 per delle ernie che comprimevano il modollo.
Intervento e decorso tutto ok.


Veniamo al catetere.
Le infermiere rilevano che non urino e che, tentato il lavaggio, la soluzione inserita non ritorna.
Lo levano tentando di farmi urinare in un pappagallo, ma chiedono urgente intervento urologo perché esce sangue.

Il quale urologo arriva e con fare calmo dice ho capito che è successo, mi mette un altro catetere e io urino normalmente, nella sacca.
Dice anche che non era sangue ma urina che si era sporcata di sangue.

Consiglia ciproxin 500 due volte al giorno e di mantenere il catetere per 7/10 giorni.

Sono stato dimesso al sesto giorno, domani scadono i 10 e dopodomani vado in ospedale per controllo post operatorio e urologico.


Ad ogni modo, a parte il fastidio, ho sempre avuto piccole perdite, come delle goccine, sangue molto diluito come di urina e sangue.
Nella sacca urine perfette.

In ospedale gli infermieri il dottore che mi ha operato mi hannp detto che poteva essere normale.
Il catetere se non mi muovo non mi da particolare fastidio, tranne con le erezioni mattutine dove non è che mi fa proprio male, non molto almeno ma è una tortura per il fastidio.
Stamattina ho avuto più fastidio del solito e credo anche di essermi dato qualche botta sul catetere muovendomi nel sonno, perché sono stato infastidito tutta la giornata e ho perso qualche goccia in più e più sanguigna de solito.

L'urina è perfetta, abbondante (oltre due litri al giorno, bevendo circa 2 litri), non puzza ed è chiara.
Lo vedo svuotando la sacca.

Solo, negli utlimi 3 giorni hp visto al mattino un piccolissimo grumo di sangue andare in sacca.
E basta.
Urine sempre senza sangue, anche in ospedale, le ha controllate il medico.

Ho chiamato un amico nefrologo che nel dirmi di stare tranquillo che non mi cadrà il pene né mi dissanguerò, ha ipotizzato che il catetere, muovendomi, vada a strofinare vicino a questa presumibile lesione che ho provocando fastidio e sanguinamento.
Per cui mi ha detto evita di muoverti troppo e vedrai che andrà bene, in genere 10 giorni per questo tipo di incidente sono più che sufficienti.
Ho preso l'antibiotico per 8 giorni.

Ho 42 anni e a parte qualche kg in più la mia salute è normale, e non avevo problemi urologici prima.


Mi mette molta ansia questa situazione, non ho letto la consulenza urologica, ma chiederò di farlo dopodomani.

È possibile tutti questi giorni di catetere per un catetere fuori sede (parole sentite), e sopratutto, se non si cicatrizza, come faccio?
Non posso paralizzarmi e non avere erezioni, non le controllo, già così almeno si limitano al risveglio o cmq al mattino, i primi giorni era peggio.


Forse sono troppp anzioso, sicuramente prolisso.

Spero di essere stato chiaro.

Grazie mille
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Gentile lettore,

purtroppo, da questa prospettiva, poco le possiamo dire e anche per quanto riguarda la prognosi niente di mirato è possibile indicarle.

Bene sarà rivalutare la situazione quando il catetere verrà rimosso.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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