Cistite ricorrente presunta infiammazione intestinale
Salve da un anno ho la cistite cronica, spesso mi viene da un momento all'altro senza avvertire alcun sintomo, mi viene a volte anche emorragica e gli antibiotici non mi fanno nulla, ho provato a prendere cistiflu e a volte aiuta i sintomi ma altre volte no, prendo ananase 3 volte al giorno quando incomincio a sentire le prime fitte perche sembra mi aiuti.
Oggi dopo essere andata di corpo più del solito (solitamente sono stitica e cio mi porta anche ragadi anali) ho incominciato ad avere una fitta forte nella vagiana e subito dopo ho avuto tutti i sintomi di inizio cistite... potrebbe essere dovuto ad un'infiammazione dell'intestino?
Ho praticamente la cistite 1 volte al mese e mi dura all'incirca 2 settimane... cosa posso fare?
Che controlli ci sarebbero da fare?
Perche il dolore a volte è davvero insopportabile e non ne posso più di prendere antibiotici secondo me inutilmente senza capire il reale problema
Oggi dopo essere andata di corpo più del solito (solitamente sono stitica e cio mi porta anche ragadi anali) ho incominciato ad avere una fitta forte nella vagiana e subito dopo ho avuto tutti i sintomi di inizio cistite... potrebbe essere dovuto ad un'infiammazione dell'intestino?
Ho praticamente la cistite 1 volte al mese e mi dura all'incirca 2 settimane... cosa posso fare?
Che controlli ci sarebbero da fare?
Perche il dolore a volte è davvero insopportabile e non ne posso più di prendere antibiotici secondo me inutilmente senza capire il reale problema
[#1]
Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.5k 109 4
Gent.le utente ,
alla sua età , solitamente , i suoi distuebi derivano da reinfezioni vaginali , molte volte diagnosticabili solo con colposcopia e atte colorazioni (lugol, ac acetico etc).
Cmq e' bene stabilire, con sicurezza, che non esistano
cause urologiche per tale motivo. Le consiglio una controllo urologico reale con eco dell app urinario in primis rinviando una eventuale esame endoscopico vescicale ( cistoscopia) solo dopo avere accertato che il focolaio di infezione non sia a livello vaginale.
Cordialmente
alla sua età , solitamente , i suoi distuebi derivano da reinfezioni vaginali , molte volte diagnosticabili solo con colposcopia e atte colorazioni (lugol, ac acetico etc).
Cmq e' bene stabilire, con sicurezza, che non esistano
cause urologiche per tale motivo. Le consiglio una controllo urologico reale con eco dell app urinario in primis rinviando una eventuale esame endoscopico vescicale ( cistoscopia) solo dopo avere accertato che il focolaio di infezione non sia a livello vaginale.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
[#2]
dopo
Utente
Salve dottore, ce da dire che ogni volta che ho effettuato l' urinocultura è risultata sempre negativa, per quello ho pensato fosse un'infiammazione, ho effettuato un pap test ed anch'esso è uscito negativo
e feci anche la colposcopia e sembrava tutto nella norma non so se queste informazioni sono utili ma mi sono venute in mente solo ora
e feci anche la colposcopia e sembrava tutto nella norma non so se queste informazioni sono utili ma mi sono venute in mente solo ora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 08/10/2020.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.