Presenza di sangue nel liquido seminale

Gentile Dottore,
sono un uomo di 33 anni in buona salute avrei bisogno di una consulenza riguardo al seguente problema:
Quattro giorni or sono,in occasione dell'ultimo rapporto sessuale,ho riscontrato una abbondante presenza di sangue nel liquido seminale durante la seconda eiaculazione,
durante la prima nessun problema.Il sangue era presente dall'inizio alla fine dell'eiaculazione.
La cosa mi ha alquanto impressionato ragion per cui non ho più verificato se il fenomeno persiste.
Il medico curante 3 giorni fa mi ha pescritto un antibiotico "LEVOXACIN" ed un disinfettante interno delle vie urinarie in forma di compresse del quale non ho sott'occhio la denominazione farmaceutica.
Attualmente non riscontro altri sintomi fuorchè un più ricorrente bisogno di minzione durante la quale avverto un leggero bruciore all'estremità della pene.
Vi Ringazio anticipatamente e resto in ansiosa attesa di una vostra risposta.




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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
l'emospermia è un evento che scatena sempre molta ansia.
Nella stragrande maggioranza dei casi, alla sua età soprattutto, si tratta di processi infiammatori/infettivi dell vie seminali.
Il bruciore uretrale e la aumentata frequenza minzionale confermerebbero il sospetto.
Io le consiglio, assumendo l'antibiotico, di avere rapporti protetti e di eiaculare frequentemente sia per verificare la presenza o meno di sangue che di facilitare l'espulsione di eventuali piccoli detriti presenti nelle vescicole seminali.
Faccia la cura come il suo Medico curante le ha prescritto ma in seguito è meglio che si rivolga ad uno Specialista Andrologo per una completa valutazione diagnostica dell'apparato riproduttivo.
Senta anche la sua partner se ha dei disturbi. Una visita con il Ginecologo non sarebbe male.

Un cordiale saluto

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Urologo attivo dal 2006 al 2013
Urologo
concordo pienamente con il Collega