Esami per diagnosi di calcoli

Salve, scrivo per sospetti calcoli che provocano dolore all'inguine fino al testicolo (NON HO DOLORI AI RENI).
Ho fatto eco, rx e rmn che non hanno evidenziato calcoli.
Tra i medici che mi hanno visitato, presumono che ai reni non ci sia fastidio perché, il presunto calcolo, sia sceso verso il basso.
Giacchè l’unico sintomo è il dolore nella zona inguinale ed ai testicoli, il calcolo, tanto potrebbe stare nell’uretere, prima o dopo la vescica o cuntenuto nella stessa, o nell’uretra (penso sia questo il nome corretto, comunque per intenderci nel canale del pene).
A questo punto, per essere sicuri, mi hanno consigliato di eseguire una TAC.
Solo che un medico mi ha parlato di UROTAC con mdc mentre un altro mi ha parlato di TAC ADDOME PELVI con mdc.
Qual è la differenza?
Quale sarebbe più indicata al mio caso?
Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Per la valutazione di una sospetta presenza di calcolo delle vie urinarie l'indagine radiologica risolutiva è la TAC diretta dell'addome superiore ed inferiore, ovvero "senza" mezzo di contrasto. L'iniezione del mezzo di contrasto è comunque utile in taluni casi particolari ed è volta per volta lo specialsita a deciderlo

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it