Colica renale

Salve, mi chiamo Andrea! Volevo chiedere un consulto molto cortesemente.
Mio suocero, che ha 50 anni, soffre di frequenti coliche renali e qualche anno fa ha subito un intervento di ureterolitotressia a motivo delle dimensioni del calcolo (mm 8) essendo troppo grande da poter rimuovere in altre maniere.
Generalmente fa dei controlli urologici ma vista l'emergenza sanitaria, da circa 1 anno, non è riuscito a farsi visitare.
Da questa sera improvvisamente ha incominciato ad avere dolore e ha riconosciuto che si tratta della colica, le chiedo...c'è qualche cura che può seguire a casa per evitare di dover andare al pronto soccorso, vista l'emergenza, e la difficoltà estrema di poter avere un visita specialistica all'ASL di appartenenza (in Lombardia)?
Grazie mille.
Cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
La terapia di prima intenzione sul dolore lombare di presumibile originale (che suo suocere dovrebbe riconoscere ...) è certamentye costutuito dai comuni antidolorifici tipo FANS (es. ketorolac, diclofenac, ecc.). Se lamanifestazione comunque tende a non risolversi rapidamente o a ripresentarsi entro breve tempo, la situazione merita senz'altro una valutazione urgente presso il pronto soccorso di un ospedale in cui vi sia una struttura di urologia, OVUNQUE ESSO SIA. Questo va ovviamente al di là delle difficoltà legate alla pandemia, poiché è assolutamente indispensabile chiarire opportunamente la situazione per evitare possibili serie complicazioni.

Le consigliamo la lettura di questonostro articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it