Prostatite

Buonasera a tutti e grazie in anticipo oer quest opportunità.

Vi illustro il mio problema che oramai mi perseguita da circa 3 mesi.

Ho iniziato ad avere problemi di bruciore post minzione circa 3 mesi fa, sottolineo che non ho mai avuto problemi simili prima di ora.

Sono un uomo di 31 anni che non bene e non fuma ma che pratica regolare attivita sportiva.

Dopo essermi recato da uno specialista immediatamente alla comparsa dei primi sintomi mi è stata diagnosticata una postatite presumibilmente non batterica.
(urine e sperma assenti da batteri potogeni)
Da qui la cura con mictlase supposte e forprost flogo compresse.

Dopo circa 20 giorni sintomatologia invariata anzi forse peggiorata ricontatto l urologo che mi prescrive un cortisonico in compresse e mi dice di insistere con forprost e mictlase.

Cura inutile anche questa volta tantè che mi rivede in visita ancora con ecotransrettale e mi trova una prostata di 27cc prescrivendomi topstes supposte 1 die x 10 gg e bactrim antibiotico x 15gg.


Anche questa volta cura inutile i sintomi persistevano quindi decido di cambiare urologo.
Nuova visita e nuovo antibiotico questa volta
Mi fanno rifare gli esami di urine e sperma e in piu fanno eseguire a mia moglie un tampone vaginale.
Esami miei negativi tampone di mia moglie positivo all ureaplasma con antibiogramma sensibile a:
Levofloxacina
Moxifloxacina
Telitromicina
Tetracicline

L urologo ni orescrive levoxacin 500 1 per 10 giorni a entrambi.
Dopo 10 giorni nessun miglioramento tant è che mi consiglia di proseguire la cura per altri 10 giorni ma con una dose di 750mg al giorno ogni 24 ore

Ora sono all ultimo giorno di cura e non solo non ho risolto per nulla il mio problema e la mia sontomatologia ma sono anche molto devilitata dalla massiccia cura antibiotica dell ultimo mese.

Ora quello che mi viene spontaneo da pensare è: perche il primo urologo era cosi sicuro di una prostatite non batterica?
E anche fosse batterica per la presenza in mia moglie dell ureaplasma perche non riesco ad avere comunque benefici con cure di antibiotici?


Grazie mille dottori in anticipo.
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore
segua i consigli del suo urologo, non cerchi soluzioni su google e web
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta anche se non ha risposto alla mia domanda.
Comunque non ho mai consultato ne il web ne altre cose simili se lo avessi fatto mi sarei risparmiato parecchi soldini visto che i due urologi hanno avuto cure e pareri completamente discordanti tra loro.
Detto questo il mio problema o quesito era sul fatto che nonostante la cura terminata oggi di 20 giorni e le precedenti eseguite sia con cortisonici che antibiotici non ho mai e dico mai neanche avuto un leggero miglioramento della sintomatologia
[#3]
dopo
Utente
Utente
Forum inutilissimo contattare dottore che ti scrivono legga meno il web è ridicolo.
Purtroppo siamo in italia un paese dove nonostante si paghi la sanita con le tasse i cari medici per dirti anche solo A vogliono visite private , la maggior parte senza emettere fatture, a fior fior di quattrini. Purtroppo è cosi ed è il nostro paese che glielo permette in germania non è cosi ad esempio.
POVERA ITALIA
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto