Pubalgia? Uretrite? Balanite?

Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni.

2 settimane fa ho cominciato ad avere un certo fastidio al pene dopo aver effettuato una basturbazione durante la quale ho cominciato a provare disgusto e brividi e subito dopo ho cominciato ad avere problemi di erezione.
Qualche giorno dopo questo fastidio sembra essere andato via (un po') e ho cercato di capire se fosse possibile per me avere un erezione e invece ho fallito cominciando a provare anche un forte dolore al perineo e al pube.

Ho effettuato vari controlli dall'urologo (compreso un esame della prostata) mi è stato detto che si trattava di una pubalgia alchè mi è stato assegnato del flogimix 1100 per un mese per risolvere questo problema.

Dopo qualche giorno ho cominciato a riprendermi e a non avere più alcun tipo di problema.
Ho riprovato quindi ad avere un erezione senza effettuare la masturbazione completa e ci sono riuscito anche se con molte difficoltà.

Subito dopo però ho cominciato ad avvertire nuovamente un fastidio forte all'uretra e anche all'esterno.. più precisamente al glande.. quando scopro e ricopro il pene (sono circonciso e si base provo sempre un forte bruciore al meato uretrale quando urino ma stavolta è diverso).
Per farvela breve provo un certo bruciore al meato uretrale e all'uretra stessa.
Ho pensato che si trattasse di un uretrite o che la balanite (che mi son beccato a marzo e che non si decide ad andar via) si fosse ravvivata.
Ho ricontattato il mio medico e mi è stato detto che la sintomatologia è un po' strana... e mi ha detto di continuare con il flogimix, di effettuare un'urinocultura e di assumere per 4-5 giorni dopo pranzo una tachipirina 1000.

Ora vi contatto più che altro per sapere che cavolo mi sta succedendo...
Una volta la balanite, un'altra la pubalgia... insomma non ci sto capendo niente...
Vorrei solo avere un po' più di chiarezza.

Scusate se vi ho disturbato.
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 583 18
Salve. Mi sembra abbastanza evidente dalla storia di balanite e dai sintomi descritti trattarsi di una infezione delle vie seminali che andrebbe indagata con una visita accurata della prostata e delle vescicole seminali. una ecografia ed un esame batteriologico dello sperma anche raccolto con massaggio (EPS) con la ricerca di tutti i possibili patogeni. Queste infezioni possono sorgere in modo anche apparentemente spontaneo, cioè non contratte a seguito di un rapporto sessuale, e possono causare disturbi del tipo descritto con andamento altalenante di apparente guarigione e recidive, comunque con tendenza a forme di prostatite cronica se non tempestivamente diagnosticate e curate adeguatamente.

Dr. ernesto fina

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, grazie per la risposta.
Non so se è la stessa cosa ma a maggio o giugno (non ricordo bene) ho effettuato anche un tampone uretrale e un analisi delle urine che dovrò rieffettuare lunedì e non sono risultato essere positivo a nulla.
In ogni caso anche io ci avevo pensato però ho preferito seguire i consigli del mio andrologo anche perché io non possiedo determinate conoscenze .
In ogni caso penso che farò prima un urinocultura e poi non so...
Secondo lei dovrei parlarne con il mio andrologo di queste perplessità inerenti alle vie spermatiche? Chiedo perché non saprei come potrebbe prenderla .
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 583 18
Se lei ha fiducia nel suo medico, come è giusto che sia, si rivolga soltanto a lui e ne segua le indicazioni senza chiedere pareri ad altri Specialisti. Noi ci troviamo in difficoltà a fare valutazioni in contrasto con quanto espresso da altri colleghi, ma al contempo, almeno io, non riesco a non dire quanto ritengo giusto, in scienza e coscienza. Le posso solo dire che sia il tampone che specialmente l'urinocultura possono non rivelare infezione pur essendo essa presente negli annessi genitali. Le consiglio di decidere a chi affidarsi e di seguire serenamente le sue scelte.
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dopo
Utente
Utente
Capisco..
La ringrazio è stato molto gentile..
Seguirò le indicazioni del mio medico ed eventualmente parlerò lui di questo piccolo dubbio e vedrò se mi farà fare qualche analisi (senza ovviamente dire di essermi rivolto ad un altro specialista) per cercare di capire se si tratta di un infezione alle vie seminali o altro.
Grazie mille per tutto
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 583 18
Bene! Non esiti a chiedere ulteriori chiarimenti o consigli.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera scusate se vi disturbo nuovamente.
Ho parlato con il mio andrologo ed è d'accordo nel fare esami come la spermiocoltura e lo spermiogramma.
Il punto è che io ho dolori molto forti alle parti intime in questo momento e non mi è possibile raggiungere l'erezione.
Quindi mi è impossibile effettuare questi esami.
Esiste per caso un altro modo per effettuarli?
O mi conviene ricontattare il medico e chiedere un antinfiammatorio più forte del flogimix 1100?
(Giusto per far passare il dolore per qualche giorno..fare sta cosa e vedere i risultati)
Lui mi ha assegnato solo il tachidol ma sembra non funzionare..

Scusate se vi ho disturbato nuovamente..
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