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Buongiorno.
Approfitto della vostra gentilezza e faccio seguito ad alcuni consulti già avuti tempo fa.


Anni 53.
Ipertrofia prostatica benigna, prostata voluminosa, senza particolari disturbi, controllata dal 2016 con Silodyx 8 mg.


Psa (totale e libero):

Tra luglio 2015 e novembre 2016
5, 50 0, 62
4, 87 0, 59
7, 34 0, 76
4, 82 0, 75

Biopsia negativa (otricoli displastici ed atipici)

Tra febbraio e settembre 2017
5, 84 0, 80
4, 95 0, 69
7, 18 0, 80

Risonanza magnetica (quadro di flogosi)

Maggio 2018
6, 09 0, 77
5, 76 0, 83

Biopsia negativa (otricoli displastici ed atipici)

Tra novembre 2018 e maggio 2019
7, 11 0, 80
5, 33 0, 64
7, 11 0, 85
6, 40 0, 83
7, 57 0, 89
6, 32 0, 79
5, 93 0, 80

Ottobre 2019 (con Deprox supposte)
5, 67 0, 70

Tra giugno 2020 e gennaio 2021 (con Deprox supposte)
5, 84 0, 79
6, 14 0, 88
6, 06 0, 83

Rapporto libero/totale sempre oscillante fra 0, 10 e 0, 15.

Visita urologica sempre negativa, almeno fino all'anno scorso.


Il mio urologo per adesso consiglia di andare avanti monitorando il mio seppur oscillante Psa ad intervalli di tre o quattro mesi.
Voi cosa ne pensate?
Poi vorrei nuovamente sapere per favore se per displasia e pin si intende la stessa cosa.


Vi ringrazio tantissimo per l'attenzione e vi auguro un buon lavoro.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La sua è una situazione tipica del fatto che il PSA sia un marcatore tumorale di cattiva qualità, ma purtroppo non abbiamo per ora nulla di veramente in grado di sostituirlo. Si tratta dunque verosimilmento di un ingrossamento prostatico di discrete dimensioni definibile come "florido" in cui il PSA si alza oltre i valori soglia, anche in modo significativo, ma non specifico. Concordiamo dunque con le indicazioni del nostro Collega, in effetti noi ci accontenteremmo anche di un dosaggio del PSA ogni 6 mesi. Ripeteremmo la risonanza magnetica solo se si assistesse a un progressivo incremento significativo in 3-4 valutazioni successive.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dr. Piana. Ancora qualche domanda.....

1) Cosa si intende, genericamente, per progressivo aumento significativo?

2) Il Deprox supposte può influire sui valori del Psa?

3) Displasia e pin indicano la stessa cosa?

4) La prostatite cronica (peraltro asintomatica) rilevata alla risonanza e alle biopsie non andrebbe in qualche modo "curata "?

5) La prostatite cronica e/o la prostata ingrossata possono essere causa di disfunzione erettile? Ne soffro da qualche anno, ma i dosaggi ormonali e i controlli cardiologici (anche Tsa) sono nella norma.

Grazie ancora, mi scuso per le tante domande e so che in medicina non esistono certezze. Ma lei è sempre molto chiaro e questo aiuta.

Le auguro una buona serata, grazie ancora.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
1) Esempo valori costantemente in aumento, 7-8-9 ed oltre
2) L'efficacia degli integratori è assolutamente variabile ed imprevedibile, comunque non possiamo pensare possano essere causa di variazioni significative del PSA.
3) No, ma sostanzalmente caratterizzano situazioni simili. E' probabile che se tutti i maschi della sua età fossero sottoposti indiscriminatamente a biopsia prostatica questi reperti sarebbero frequentissimi.
4) Non vi sono terapie specifiche efficaci. Si possono utilizzare tutti gli integratori del mondo, se ci si crede.
5) In linea di massima no, l'ingrossamento prostatico e il deficit di erezione vanno di spesso di pari passo solo per motivi "anagrafici".
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dr. Piana, la ringrazio ancora una volta per la sua chiarezza e professionalità, oltre che per la sua disponibilità. Buon proseguimento e buon lavoro.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Dr. Piana buongiorno. Mi scusi, ancora una domanda. Quindi quali potrebbero essere le cause della disfunzione erettile e quali eventuali altre indagini andrebbero fatte? L'urologo da cui sono seguito mi sembra valido e scrupoloso ma, forse giustamente, si occupa più della mia prostata che di approfondire questo problema. Più che la questione in sé mi preoccupano i motivi medici e di salute che potrebbero esserne alla base.
Grazie Dr. Piana, le auguro una buona giornata.
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gli accertamenti di base per lo studio della funzione erettile sono il dosaggio degli ormoni maschili e l'ecodoppler arterioso dei corpi cavernosi, basale e dopo stimolazione farmacologica con prostaglandina. Questi esami devono essere però preceduti da una attenta visita uro-andrologica.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora Dr. Piana, puntuale e preciso come sempre. Le auguro una buona serata.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno! Faccio seguito ad un precedente consulto con il dottor Piana, se gentilmente mi può ancora rispondere.

Volevo sapere, in base a quanto ho scritto nel primo post, se il fatto che il rapporto libero/totale sia rimasto costante nel corso degli anni è un dato che può in qualche modo considerarsi "tranquillizzante". Premesso, ovviamente, che i numeri da soli non bastano e devono essere interpretati dallo specialista.

Grazie, auguro un buon pomeriggio e un buon lavoro.
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Non è un elemento di giudizio di valore così assoluto, d'ogni modo si tratta di una indicazione di massima senz'altro favorevole.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Bene! La ringrazio tanto dottor Piana, le auguro una buona serata.
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