Coliche e rene sinistro pelvico

Buonasera, ho 43 anni e nel lontano 2006 in seguito a vari episodi di tachicardia mi venne consigliata una scintigrafia renale.

Mi venne diagnosticato un rene atrofico e posizionato in zona pelvica (rene sx) con funzionalità normale e nessun problema di funzionamento.

A Maggio di quest'anno fui colpito da una forte colica di 2 ore, il problema si è riproposto purtroppo una settimana fa.

Il mio medico curante mi ha quindi consigliato un'ecografia addome completa eseguita oggi.


Referto:

Il fegato ha dimensioni aumentate, margini arrotondati ed ecostruttura parenchima le iperriflettente, con attenuazione del fascio US in profondità, con i caratteri della steatosi.

Non evidenti sicure lesioni focali.

Colecisti Alitiasica.

Vie biliari non dilatate.

Le strutture vascolari intraepatiche esaminabili hanno calibro nei limiti della norma.

La vena porta, all'ilo epatica, ha calibro nei limiti della norma.

Il rene destro ha dimensioni nei limiti e presenta regolare spessore corticale.

Il rene sinistro, in sede pelvica, ridotto di dimensioni presenta spessore corticale ridotto e lieve dilatazione delle cavità calico-pieliche.
Non echi riferibili a litiasi.
milza e pancreas hanno regolare morfologia ecografica.

Aorta addominale regolare.

Vescica scarsamente repleta, mal valutabile.

La prostata ha dimensioni nei limiti della norma ed ecostruttura finemente disomogenea.

Non masse anomale in sede pelvica.

Non versamento liquido libero a carico del cavo del Douglas.


Domani prenoterò una visita urologica per indagare il rene sx e la dilatazione.

Mi è stato detto che la colica potrebbe essere stata scatenata proprio dal rene sinistro che in effetti è proprio poco sotto l'ombelico dove è iniziato il dolore.

È da una settimana che vado a defecare molto meno del solito (3 volte in una settimana).

Ci può essere una correlazione con il dolore da colica, la stipsi e il rene?
Questa dilatazione è preoccupante??
?

Ringrazio in anticipo per le risposte.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
"Rene atrofico con funzionalità normale" è una contraddizione in termini. Molto probabilmente lei intende "rene ectopico" ovvero non nella sua sede anatomica normale. L'ecografia in prima battuta non ci evidenzia granché di significativo, oltre a quanto già conosciamo. Un minimo di dilatazione renale sarebbe giustificabile in questi casi anche in assenza di complicazioni. In effetti è molto difficile discernere sintomi provenienti da un rene ectopico, la differenziazione con una causa diversa, ad esempio intestinale, può essere quasi impossibile. Forse solo una attenta visita diretta nel momento del dolore avrebbe potuto indirizzare meglio. A questo punto l'unico consiglio possibile è valutare l'evoluzione di eventuali disturbi nel corso dei prossimi giorni/settimane e ripetere in ogni caso una ecografia dell'addome ed un esame delle urinte tra qualche settimana. L'alterazione della funzione intestinale poterbbe essere legata anche ai farma aintidolorifici praticati.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
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La ringrazio per la tempestiva ed esaustiva risposta.
Si, mi sono sbagliato, volevo scrivere ectopico! La terrò aggiornata su eventuali esami ed accertamenti che mi verranno proposti...