Le visite ma il gonfiore non è mai passato
Operato nel '95 (età 19 anni) di varicocele con legatura della vena spermatica sx, nel '96 a causa di un gonfiore mai risolto al testicolo sx, sottoposto a intervento di idrocele, effettuate tutte le cure e le visite ma il gonfiore non è mai passato. A distanza di 10 anni(30 anni di età)il testicolo è ancora gonfio (antiestetico e fastidioso) e con importante idrocele nella parte alta.Spermiogramma effettuati con regolarità parlano di un numero piuttosto basso di spermatozoi e con scarsa mobilità ma non tale da creare infertilità. Dove potrei rivolgermi per intervento in day hospital, visto che a Mantova non adottano ancora tecniche di questo tipo ma, si parla ancora di ricoveri di 3/4 gg e incisione con totale apertura dello scroto?
Grazie della cortesia, Cordiali Saluti.
nicola.mariotto@libero.it
Grazie della cortesia, Cordiali Saluti.
nicola.mariotto@libero.it
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Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
464 13
Gentile Utente,
se lavorassi a Mantova Le direi Lunedi'in Day-Surgery ma lavoro in Sicilia e mi sembra scomodo! non l'andata ma il rientro!
Buona Fortuna!
Dr.Giovanni Piazza
se lavorassi a Mantova Le direi Lunedi'in Day-Surgery ma lavoro in Sicilia e mi sembra scomodo! non l'andata ma il rientro!
Buona Fortuna!
Dr.Giovanni Piazza
Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
[#2]
Dr. Renzo Benaglia
Andrologo
665 1
Gentile Utente,
non conosco molto la situazione Mantovana ma mi sembra strano che ricoverino 4 giorni per un eversione della vaginale per evacuazione di idrocele.
Ad ogni modo credo possa rivolgersi in qualunque reparto di Urologia o Chirurgia di qualunque Ospedale pubblico che non sia a Mantova (Reggio Emilia, Brescia, Verona giusto se vuol rimanere vicino a casa) visto che dappertutto si esegue in day surgery.
Un cordiale saluto
non conosco molto la situazione Mantovana ma mi sembra strano che ricoverino 4 giorni per un eversione della vaginale per evacuazione di idrocele.
Ad ogni modo credo possa rivolgersi in qualunque reparto di Urologia o Chirurgia di qualunque Ospedale pubblico che non sia a Mantova (Reggio Emilia, Brescia, Verona giusto se vuol rimanere vicino a casa) visto che dappertutto si esegue in day surgery.
Un cordiale saluto
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[#3]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
se il problema è ridurre i tempi di ricovero, sottoponendosi agli esami di routine pre-operatoria magari in regime di preospedalizzazione, posso darLe ragione.
Ma che l'intervento che Lei deve subire debba prevedere tassativamente l'apertura della emiborsa scrotale sinistra è fuori discussione, a mio parere ovvio.
Non ho i presupposti per farLe una diagnosi, ma che Lei abbia una recidiva inveterata di idrocele post varicocelectomia è chiaro e lampante.
L'intervento, questa volta, deve essere risolutore. E per esserlo occorre procedere a resezione della vaginale, sicuramente resa ipertrofica dal processo di vaginalite cronica datante da anni. Non creda sia un intervento banale.
Quindi abbreviamo ovviamente i giorni di degenza ospedaliera con il ricorso al regime di Day Surgery, ma attenzione a non sottoporsi ad interventi riduttivi e francamente inutili.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
se il problema è ridurre i tempi di ricovero, sottoponendosi agli esami di routine pre-operatoria magari in regime di preospedalizzazione, posso darLe ragione.
Ma che l'intervento che Lei deve subire debba prevedere tassativamente l'apertura della emiborsa scrotale sinistra è fuori discussione, a mio parere ovvio.
Non ho i presupposti per farLe una diagnosi, ma che Lei abbia una recidiva inveterata di idrocele post varicocelectomia è chiaro e lampante.
L'intervento, questa volta, deve essere risolutore. E per esserlo occorre procedere a resezione della vaginale, sicuramente resa ipertrofica dal processo di vaginalite cronica datante da anni. Non creda sia un intervento banale.
Quindi abbreviamo ovviamente i giorni di degenza ospedaliera con il ricorso al regime di Day Surgery, ma attenzione a non sottoporsi ad interventi riduttivi e francamente inutili.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#4]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
concordo con l'impostazione data al problema dal collega Benaglia, Mantova non è una città in mezzo al deserto e anche in questa città ci sono diverse strutture pubbliche, private e/o convenzionate pronte a darle un parere clinico mirato che purtroppo noi , senza una valutazione clinica diretta, non possiamo darle.
Un cordiale saluto.
concordo con l'impostazione data al problema dal collega Benaglia, Mantova non è una città in mezzo al deserto e anche in questa città ci sono diverse strutture pubbliche, private e/o convenzionate pronte a darle un parere clinico mirato che purtroppo noi , senza una valutazione clinica diretta, non possiamo darle.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#5]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
lei fa benissimo a individuare la Struttura che meglio possa rispondere alle Sue giustissime aspettative temporali, logistiche e/o lavorative, ovviamente peculiari e personali. Ma terrei a sottolineare che poi alla fine quello che conta è il risultato, inteso sia in termini di definitiva guarigione chirurgica che funzionale. Spesso la fretta e/o la necessità di concludere velocemente la questione "intervento" potrebbero alla fine risultare controproducenti.
Secondo il mio modo di vedere, in ogni caso, tutto deve assolutamente avere alla base il rapporto fiduciario Medico/paziente, sia che la programmazione di un intervento avvenga in un paesino sperduto nelle montagne, sia che avvenga in una megametropoli.
Ancora affettuosi auguri.
Prof. Giovanni MARTINO
lei fa benissimo a individuare la Struttura che meglio possa rispondere alle Sue giustissime aspettative temporali, logistiche e/o lavorative, ovviamente peculiari e personali. Ma terrei a sottolineare che poi alla fine quello che conta è il risultato, inteso sia in termini di definitiva guarigione chirurgica che funzionale. Spesso la fretta e/o la necessità di concludere velocemente la questione "intervento" potrebbero alla fine risultare controproducenti.
Secondo il mio modo di vedere, in ogni caso, tutto deve assolutamente avere alla base il rapporto fiduciario Medico/paziente, sia che la programmazione di un intervento avvenga in un paesino sperduto nelle montagne, sia che avvenga in una megametropoli.
Ancora affettuosi auguri.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.3k visite dal 27/09/2006.
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