Gestire il paziente aggressivo: psicopatologia, fenomenologia e prevenzione della violenza

Data

17.01.15 17.01.15

Sede

Brescia BRESCIA (BS) 0 0

Programma completo / Sito Web

Programma

Crediti ECM

10

Email segreteria

info@centrolyceum.it

Presentazione

I comportamenti aggressivi sono aspetti di estremo rilievo nella pratica clinica psicologa e psichiatrica. Idealmente, le terapie psicologiche e psichiatriche dovrebbero prevedere, oltre al trattamento dell'aggressività già espressa, anche la prevenzione delle recidive aggressive e dell'aggressività patologica. Infatti, al pari delle altre complicazioni acute, gli atti aggressivi, al di là del danno prodotto nell'immediato, riducono il potenziale riabilitativo della persona, allontanano le figure di riferimento e introducono ostacoli concreti quali la carcerazione o i traumi fisici e psichici dello stesso aggressore a seguito delle reazioni degli altri.

Esistono importanti conoscenze di neuroanatomia e neurofisiologia che possono fondare un approccio scientifico e quindi una prevenzione ragionata dei comportamenti aggressivi in base al tipo di diagnosi all'interno della quale si manifestano, più che come aspetto generico. Saranno quindi distinte le componenti ideative, istintuali e psicomotorie dei vari comportamenti aggressivi. Il limite tra aggressività fisiologica (sintonica e caratteriale) e patologica (indesiderata o in soggetto non in grado di intendere e volere) è invece cruciale per pianificare l'intervento e porre la prevenzione dell'aggressività al centro di un trattamento.

Un fattore socialmente importante, spesso evidente in ambito legale, è l'aggressività legata all'uso di sostanze, dai quadri classici indotti da alcol, cocaina e cannabis, a quelli sottovalutati correlati all’utilizzo cronico di ansiolitici. Saranno inoltre presentati quadri non corrispondenti ad una singola diagnosi ma a presentazioni cliniche di recente definizione, quali l'aggressività di gruppo e quella legata allo stalking.

Obiettivi formativi
Corso di aggiornamento professionale nell'esercizio dell'attività medica, psicologica e psicoterapeutica che si propone di far acquisire conoscenze teoriche ed operative in tema di:

• diagnosi e terapia dell'aggressività legata a disturbi psichici (depressione, disturbo bipolare, psicosi, disturbi di personalità, disturbi da uso di sostanze)

• conoscenza del potenziale aggressivo legato all'uso di sostanze, prevenzione delle sindromi iatrogene, interazioni sfavorevoli specifiche con le aggressività legate a determinate diagnosi psichiatriche

• strategie e sinergie tra psichiatria e psicoterapia nel controllo dell'aggressività

• conoscenza dell’aggressività nelle “nuove” presentazioni: stalking, aggressività di strada e metropolitana, bullismo.

ASSEGNATI 10 crediti ECM per le professioni:

- Medico: Psichiatra, MMG, Neuropsichiatra Infantile, Psicoterapeuta,

- Psicologo, Psicoterapeuta

Calendario

Sabato 17 Gennaio 2014, dalle 9.00 alle 18.00.

Lyceum srl, Clinica e Formazione, Piazza Almici n° 23, Brescia

Docenti
Dr. Matteo Pacini

Programma

Mattina

9.00 – 10.45

Psicopatologia dell’aggressività: diretta e indiretta, auto- ed eterodiretta. Correlazione con le principali sindromi psichiatriche: mania, schizofrenia, psicosi
Impulsività e aggressività nella depressione
Impulsività e aggressività nelle sindormi mentali organiche: Demenze e Parkinson
10.45 - 11.00 Coffee break

11.00 - 13.00

Aggressività e uso di sostanze. Il modello dell’agitazione psicomotoria da uso di sostanze. Aggressività e alcol. Aggressività e abuso di tranquillanti. Aggressività e abuso di stimolanti. Aggressività e abuso di oppiacei.
Approccio al paziente suicidario e aggressivo: esiste un approccio "affidabile" nella prevenzione dei gesti violenti ? Strategie di contenimento dell’aggressività e di dissuasione.
13.00 - 14.00 Pausa pranzo

Pomeriggio

14.00 - 15.45

Esercitazioni, simulazioni e discussione sui temi della mattinata e analisi di situazioni reali presentate dai partecipanti
15.45 - 16.00 Coffee Break

16.00 - 17.45

Stalking, bullismo e aggressività abituale di gruppo (para-sportiva o di strada).
Aggressività e crimine seriale: analisi della casistica italiana.
17.45 - 18.15 Questionario di valutazione dell'apprendimento (ECM)

Materiale didattico previsto
Slides presentate in formato elettronico

Descrizione dell’esame finale
Questionario di verifica dell’apprendimento composto da domande aperte.

Curriculum del docente
Il Dr. Matteo Pacini è medico psichiatra-psicoterapeuta, svolge attività clinica e di ricerca in ambito psichiatrico. Si è specializzato nel 2003 presso l’Università di Pisa ed ha svolto per due anni l’attività di borsista. Si è occupato dal 1999 in particolare dell’associazione tra disturbi mentali e abuso di alcol e sostanze. Opera come libero professionista e consulente presso il Centro di Riferimento Alcologico della Regione Lazione (CRARL). E’ membro dell’Istituto di Scienze del Comportamento G. De Lisio che si occupa di ricerca e formazione per medici e psichiatri. Ha svolto numerose lezioni nell’ambito di seminari, corsi di perfezionamento, master universitari e conferenze pubbliche a proposito di temi psichiatrici.

E' Professore a contratto di Medicina delle Dipendenze presso l'Università di Pisa.

E’ autore di numerose pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali, e di manuali dedicati ad operatori del settore psichiatrico e delle tossicodipendenze. Curriculum completo di pubblicazioni consultabile su www.psichiatriaedipendenze.it.