Trattamento delle macchie senili

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Dr. Luca Fioravanti Medico termale, Medico estetico, Dietologo

Se vi infastidisce la comparsa delle macchie senili, sono disponibili trattamenti per schiarirle o rimuoverle.

Le macchie senili - chiamate anche lentiggini solari - sono macchie piatte grigie, marroni o nere. Variano in dimensioni e di solito appaiono sul viso, sul décolleté, sulle spalle, sulle braccia e sulle mani - le aree più esposte al sole.
Anche se le macchie senili sono molto comuni negli adulti di età superiore ai 40 anni, possono apparire anche nelle persone più giovani. Per ragioni estetiche, le macchie senili possono essere attenuate con prodotti schiarenti oppure rimosse. Tuttavia, prevenire la loro formazione - evitando l’esposizione eccessiva al sole e utilizzando creme protettive - è il modo più semplice per mantenere la pelle giovane.

 

Cause

Le macchie senili sono causate principalmente da anni di esposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole. L'uso di lampade e lettini abbronzanti può inoltre contribuire allo sviluppo di queste macchie. Anche se chiunque può incorrere nelle macchie senili, c’è una maggiore probabilità di manifestare questa condizione se la pelle è di colore chiaro.

 

Trattamenti

Se vi infastidisce la comparsa delle macchie senili, sono disponibili trattamenti per schiarirle o rimuoverle. Poiché il pigmento si trova alla base dell'epidermide - lo strato superiore della pelle - eventuali trattamenti destinati a schiarire le macchie dell'età devono penetrare questo strato della pelle.

  • Laser Q-switched. Il laser Q-switched colpisce selettivamente il pigmento (melanina) presente nelle macchie senili senza danneggiare la superficie della pelle. Il trattamento con questo laser richiede in genere poche sessioni. Dopo il trattamento le macchi senili svaniscono gradualmente nel corso di poche settimane. La laserterapia ha alcuni effetti collaterali temporanei, quali arrossamento e scurimento in corrispondenza delle macchie, inoltre può causare decolorazione della pelle se effettuata su pelle abbronzata.
  • Luce pulsata. La luce pulsata agisce con un meccanismo selettivo simile al laser Q-switched. Il trattamento è generalmente più leggero e richiede qualche sessione in più per raggiungere il risultato desiderato. Tuttavia permette di trattare aree ampie in breve tempo e gli effetti collaterali sono più blandi, limitandosi a un temporaneo scurimento delle macchie. Anche in questo caso è sconsigliabile eseguire il trattamento su pelle abbronzata.
  • Metodiche ablative (laser CO2 o Er:YAG, elettrocoagulazione, dermabrasione, etc.). Queste procedure rimuovono la superficie della pelle e un nuovo strato di pelle cresce al suo posto. Arrossamento temporaneo e formazione di una crosta possono derivare da questi trattamenti. Generalmente è sufficiente un’unica sessione. Il rischio di esiti cicatriziali è minimo se il trattamento interessa esclusivamente gli strati superficiali della pelle.
  • Peeling chimico. Il peeling chimico consiste nell'applicazione di un acido che esfolia lo strato esterno della pelle, fino a raggiungere le macchie senili. Man mano che la cute esfolia, si genera del nuovo tessuto che ne prende il posto. Possono essere necessari diversi trattamenti prima di notare alcuni risultati. La protezione solare è fortemente consigliata dopo questo trattamento. É probabile un’irritazione temporanea e c'è un leggero rischio di scolorimento.
  • Crioterapia. Questa procedura comporta l'applicazione di azoto liquido o un altro agente congelante sulle macchie senili per distruggere il pigmento in eccesso. Quando l'area guarisce, la pelle appare più chiara. La crioterapia è in genere utilizzata su una singola macchia o un piccolo gruppo di macchie in quanto i tempi di guarigione sono prolungati rispetto ad altre metodiche e il trattamento pone un piccolo rischio di cicatrici permanenti o scolorimento.
 

Rimedi domiciliari

Molte creme e lozioni per schiarire le macchie senili sono disponibili nei grandi magazzini, nelle farmacie e su Internet. Questi prodotti possono migliorare l'aspetto delle macchie, a seconda di quanto sono scure e di quanto spesso si applica la crema. L'uso regolare nell'arco di diverse settimane o mesi può essere necessario per produrre risultati evidenti.

In alcuni casi è possibile utilizzare, su prescrizione del medico, prodotti schiarenti contenenti idrochinone, da solo o in associazione a retinoidi e cortisonici. In questo caso il trattamento può causare prurito temporaneo, arrossamento, bruciore o secchezza. Inoltre è fortemente consigliato associare una protezione solare con un fattore superiore a 30.

 

Prevenzione

Per evitare le macchie senili, seguite questi suggerimenti per limitare l'esposizione al sole:

  • Evitare il sole tra le ore 10 e le ore 16 perché i raggi sono più intensi in questo periodo.
  • Da 15 a 30 minuti prima di andare all'aperto, applicare una protezione solare ad ampio spettro che fornisca protezione sia da UVA che da UVB. Utilizzare una crema solare con un fattore di protezione solare (SPF) di almeno 15. Applicare la protezione solare in abbondanza e riapplicare ogni due ore o più spesso se si sta nuotando o sudando.
  • Per la protezione dal sole, indossare un cappello a tesa larga e un abbigliamento che copra le braccia e le gambe. I vestiti possono perdere la loro funzione di protezione se sono bagnati o sono stati lavati e stirati ripetutamente.

 

Data pubblicazione: 26 ottobre 2012

Autore

luca.fioravanti
Dr. Luca Fioravanti Medico termale, Medico estetico, Dietologo

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2005 presso Università degli Studi di Pavia.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Pavia tesserino n° 8044.

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