Inverno e primavera, il liquido seminale migliora!

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

Si sospettava che le stagioni e le loro variazioni climatiche od altro condizionassero i parametri fondamentali che caratterizzano il liquido seminale.

Alcuni ricercatori israeliani ora sembrano confermare, con dati clinici più precisi alla mano, questa "sensazione andrologica" ed hanno pubblicato sull’American Journal of Obstetrics & Gynecology uno studio che riguarda 6455 uomini e che indicherebbe come, in inverno ed in primavera, il numero degli spermatozoi aumenta come pure si alza in inverno la percentuale della mobilità progressiva, quella che viene ritenuta la più capace ad aumentare l’indice di fertilizzazione degli ovociti e quindi a determinare una gravidanza.


Ovocita circondato da spermatozoi

La maggior parte degli studi precedentemente svolti su queste variazioni stagionali del liquido seminale era stata condotta su animali: maiali e criceti; questo è uno dei primi studi complessi che rivolge la sua attenzione ai testicoli e agli spermatozoi umani.

La ricerca rivela che uomini che hanno una conta media di settantuno milioni di spermatozoi per millilitro in primavera cadono a sessantaquattro milioni in autunno, sempre in primavera si osserva una più alta percentuale di forme morfologicamente normali; questo dato però non sembra valere quando il numero degli spermatozoi scende al di sotto della normale concentrazione degli spermatozoi.

Gli autori di questo lavoro arrivano, dall’osservazione di questi dati, a suggerire ad uomini con una dispermia e quindi con un basso numero e spermatozoi poco mobili, cioè con un’oligoastenozoospermia, di iniziare il loro percorso terapeutico, per risolvere il loro problema d'infertilità, in primavera oppure nel tardo autunno-inverno.

A me sembra che questa sia una posizione un po’ troppo estrema e poco utile, da un punto di vista clinico, e che non tiene conto di altri e più complessi problemi che una coppia infertile deve in realtà affrontare e considerare.

 

Fontehttp://www.ajog.org/article/S0002-9378(13)00146-4/abstract


Altre informazioni
:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.htmlMiti-e-realta-sul-maschio-infertile

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.htmlStile-di-vita-ed-infertilita

 

Data pubblicazione: 21 marzo 2013

Autore

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1977 presso Università di Milano.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Firenze tesserino n° 12069.

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2 commenti

#1
Utente 370XXX
Utente 370XXX

ho.75,anni.ci.ancora.speranza

#2
Dr. Giovanni Beretta
Dr. Giovanni Beretta

Gentile lettore,
speranza per cosa?
Se riferita alla sua fertilità basta fare un esame del liquido seminale.
Un cordiale saluto.

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