Il testosterone nelle anemie inspiegate

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

Questa è un'osservazione interessante che ci viene segnata da uno studio clinico, ora pubblicato su "JAMA Internal Medicine", in doppio cieco (farmaco-placebo) che ha coinvolto in un periodo di 5 anni (dal 2010 al 2014), ben dodici Centri Medici ed Accademici Nordamericani e ha interessato 788 maschi "maturi", sui 65 anni e oltre, con un’età media di 74,8 anni, massa corporea di 30.7 e con livelli di testosterone nel sangue inferiori ai 275 ng/dL.

Di questi uomini 126 soggetti sono risultati anemici, cioè con valori di emoglobina uguali o inferiori ai 12 g/dL, ed ancora 62 uomini anemici non avevano una precisa causa eziologica che spiegasse la loro situazione clinica.

 

      

 

Il trattamento con del testosterone in gel alla dose giusta per mantenere il testosterone a livelli normali, rispetto all’uso di un gel placebo per dodici mesi, ha dimostrato l’incremento dei livelli di emoglobina di 1.0 g/dL nel 54% dei soggetti con anemia inspiegata; inoltre il 58.3% dei maschi trattati per dodici mesi con il gel al testosterone non presentava più segni di anemia mentre questo si osservava solo nel 22.2% die soggetti trattati solo con il gel placebo.

Anche nelle anemie da cause conosciute si è visto che la terapia con gel medicato al testosterone determinava un incremento dell’emoglobina in modo significativo nel 52% dei casi.

In sintesi la produzione e la concentrazione di emoglobina sembra essere modulata dal trattamento ormonale e quindi correggendo il deficit di testosterone si ha pure un miglioramento significativo della situazione legata all’anemia, indipendentemente dalla causa che la scatena.

 

         

 

Benché in questo particolare campo andro-endocrinologico e ematologico siano necessarie ulteriori e più vaste ricerche per capire il preciso rapporto effetti collaterali e benefici di una tale strategia terapeutica, possiamo già da ora pensare che in maschi, over 65 anni, con anemia non spiegata e con sintomi di ipotestosteronemia, cioè con livelli di testosterone basso nel sangue, desiderio sessuale ridotto, disturbi dell’erezione ed altro ancora possa essere utile sempre fare un dosaggio del testosterone ematico.

 

Fonte:

http://jamanetwork.com/journals/jamainternalmedicine/article-abstract/2604139 

Altre informazioni:

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/4103-attenti-all-utilizzo-senza-regole-del-testosterone.html

https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/1117-andropausa-testosterone-terapia-anti-eta.html

 

Data pubblicazione: 16 marzo 2017

Autore

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1977 presso Università di Milano.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Firenze tesserino n° 12069.

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