Letrozolo e infertilità maschile

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

Letrozolo nel trattamento dell’infertilità maschile.

Sull’utilità dell’uso del Letrozolo, in presenza anche di gravi dispermie, alcuni andrologi di Medicitalia avevano pubblicato, già nel 2011, un lavoro preliminare (Cavallini G, Beretta G, Biagiotti G. Preliminary study of Letrozole use for improving spermatogenesis in non-obstructive azoospermia patients with normal serum FSH. Asian J Androl 2011; 13: 895-857) che indicava questa prospettiva terapeutica.

In questi ultimi anni si sono avute ulteriori conferme sull’uso di questo anti-estrogenico, in particolare nelle gravi oligozoospermie in uomini con un rapporto testosterone/ estradiolo basso, cioè inferiore a 10.

 

           

 

Recentemente un gruppo di ricercatori di Singapore, ed australiani ha pubblicato su “Reproductive biomedicine online” un altro interessante studio che confermerebbe l’utilità del Letrozolo anche nelle gravi infertilità maschili ma con un rapporto testosterone/estradiolo normale.

 

   

 

E’ uno studio prospettico, condotto dal febbraio 2015 al marzo 2017, su quindici uomini con una grave oligozoospermia (concentrazione di spermatozoi inferiore ai 5 milioni per ml) ma con un rapporto testosteroneestradiolo superiore a 10; a questi uomini è stata indicata una terapia, ancora oggi per l’Italia off-label, con Letrozolo alla dose di 2,5 mg al giorno per quattro mesi.

L'obiettivo principale era naturalmente quello di valutare se i parametri del liquido seminale miglioravano dopo il trattamento mentre l’obiettivo secondario, ma non meno importante, era quello di monitorare l’assenza o meno di effetti collaterali significativi negli uomini trattati e valutare le eventuali alterazioni nei livelli di FSH, LH, estradiolo e testosterone nel sangue. 

 

   

 

Si è visto così un aumento significativo nella concentrazione degli spermatozoi nello sperma (P = 0.0068) con un aumento anche del testosterone totale e una riduzione dell’estradiolo nel sangue e quindi un aumento del rapporto finale testosteroneestradiolo (P < 0,0001).

Gli effetti collaterali lamentati erano di modesta entità e si potevano riassumere in alcuni casi di riduzione della libido, mal di testa, astenia, affaticamento, caduta dei capelli.

 

    

 

Questo nuovo lavoro confermerebbe che l’uso del Letrozolo migliora la concentrazione di spermatozoi nei gravi dispermici anche in quelli in cui il rapporto testosterone/estradiolo è normale; farmaco ben tollerato e che non presenta effetti collaterali significativi come era tra l’altro stato osservato e confermato anche dal nostro gruppo.

 

Fonte:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30449700

Altre informazioni:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21706040

https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/2526-infertilita-maschile-e-anti-estrogeni.html

 

Data pubblicazione: 09 dicembre 2018

Autore

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1977 presso Università di Milano.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Firenze tesserino n° 12069.

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