Fertilità maschile: utili sette-otto ore di sonno

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

Maschio fertile: potrebbero essere utili sette-otto ore di sonno.

Questo dato curioso, ma non tanto, sembra emergere da un lavoro, condotto da alcuni ricercatori danesi dell’Università di Aarhus e presentato in questi giorni al 35° Meeting annuale dell’European Society of Human Reproduction and Embryology (ESHRE) a Vienna.

 

Lo studio ha coinvolto 104 uomini, con un’età media di trentaquattro anni, per un periodo di due anni; i ricercatori hanno controllato i loro “diari e profili di riposo“, espressi sostanzialmente in ore di sonno, e questi poi sono stati confrontati con i risultati dei loro liquidi seminali.

In estrema sintesi si è visto che poche ore di sonno sono generalmente associate ad un quadro seminale non normale; le ore di sonno considerate ideali per la fertilità di un uomo sono state valutate in sette-otto ore.

Chi riposa sette ore e mezzo - otto ore, infatti, sembra presentare parametri del suo liquido seminale sei volte migliori rispetto a chi non riposa bene; ancora chi va a dormire alle 23:30 o più tardi rispetto a chi si corica prima delle 22:30 ha dei liquidi seminali circa tre volte peggiori.

 

Nessuna correlazione critica e significativa è stata invece riscontrata nei liquidi seminali di quei maschi che dormivano più di otto ore.

I ricercatori pensano che il non riposare in modo adeguato possa indicare anche uno stile di vita non sano e non positivo e tutto questo possa avere anche un impatto negativo sul metabolismo generale di un uomo, aumentarne lo stress, sia fisico sia psichico, e tutto ciò potrebbe determinare anche un’iperattività anomala del sistema immunitario con risposte non positive di tipo auto-immunitario e quindi quadri seminali peggiori.

 

Abitudini alimentari sbagliate, stili di vita non corretti, condizioni ambientali non favorevoli sembrano essere sempre di più la causa principale di quel preoccupante declino della fertilità maschile, che in questi ultimi anni, diversi lavori scientifici e anche le linee guida, stilate all’Organizzazione Mondiale dalla Sanità, sembrano sottolineare.

 

Fonte:

Association of sleep quality, bedtime and sleep duration with semen quality in males seeking fertility treatment. Hvidt J E M, Knudsen U B, Zachanae R, Ingerslev H J et al.  Aarhus University – Denmark

 

Altre informazioni:

 

Data pubblicazione: 02 luglio 2019

Autore

giovanniberetta
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1977 presso Università di Milano.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Firenze tesserino n° 12069.

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