Un possibile nuovo marker metabolico per il monitoraggio della disfunzione erettile

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

La disfunzione erettile (DE) è spesso associata a malattie metaboliche endocrine come la sindrome metabolica (MetS) e il diabete mellito (DM), in cui l'insulino-resistenza (IR) gioca un ruolo decisivo nella patologia.

Sarebbe utile avere a disposizione un marker metabolico semplice ed economico per monitorizzare la patologia.

 

L'indice trigliceridi-glucosio (TyG), un marker IR semplice, economico e facilmente accessibile, viene calcolato a digiuno dei valori di glicemia e trigliceridi.

Nello studio che riporto sono stati valutati 152 pazienti maschi, di età compresa tra 24-80 anni, ricoverati in ambulatorio di urologia con diagnosi di insufficienza erettile.

 

Sono stati analizzati test di funzionalità epatica, emocromo completo, trigliceridi sierici a digiuno, testosterone sierico, glucosio a digiuno, insulina a digiuno ed emoglobina A1c (HbA1c).

È stato calcolato l'indice TyG.

 

A tutti i pazienti è stato chiesto di compilare la versione convalidata del sondaggio International Index of Erectile Function (IIEF-5) a 5 voci. Un totale di 142 pazienti sono stati inclusi nello studio. La disfunzione erettile è stata rilevata in 91 (64,1%) dei pazienti.

BMI, livello di insulina a digiuno, livello di glucosio a digiuno, IR, GGT, HDL, HbA1c, trigliceridi, TyG, DM, HT e lo stato MetS dei pazienti nel gruppo ED erano statisticamente significativamente più alti rispetto al gruppo non-ED (tutti p <.05).

 

È stato riscontrato che il valore limite dell'indice TyG per ED era 8,88 (AUC = 0,739, sensibilità 67%, specificità = 68,6%).

Nell'analisi di regressione logistica multivariata, età (OR = 1,07, IC 95% = 1,026-1,115, P = 0,002) e indice TyG superiore a 8,88 (OR = 3,865, IC 95% = 1,686-8,859, p = 0,001) sono stati trovati come predittori indipendenti di ED dopo aver tenuto conto di BMI, T sierica totale e IR.

 

L'indice TyG potrebbe essere utile nella diagnosi e nel follow-up della DE.

Data pubblicazione: 26 settembre 2020

Autore

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Università La Sapienza di Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 43740.

Iscriviti alla newsletter

Per aggiungere il tuo commento esegui il login

Non hai un account? Registrati ora gratuitamente!

Guarda anche disfunzione erettile 

Contenuti correlati