Meglio non farsi operare il venerdì?

andreafavara
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale

Sembrerebbe logico supporre che la qualità delle cure offerte ai pazienti non cambi il base al giorno della settimana nel quale si viene operati, in realtà i pazienti ricoverati in ospedale nel fine settimana sembrano essere curati... peggio di quelli ricoverati negli altri giorni e questo fatto, dimostrato da diversi studi è noto come effetto weekend.

Una spiegazione logica sembrerebbe essere quella secondo la quale nel fine settimana in genere lavorano medici meno esperti o si è spesso sotto organico.

La maggior parte degli studi che hanno indagato in passato questo fenomeno si riferisce infatti agli interventi eseguiti in urgenza, quali ad esempio un’appendicectomia o la riparazione di un’ernia inguinale incarcerata.

Un recente lavoro inglese tuttavia ha analizzato la mortalità postoperatoria entro 30 giorni dall’intervento considerando solo interventi programmati e quindi non eseguiti d’urgenza negli ospedali britannici e lo stupefacente risultato è stato che la mortalità è stata più alta del 44% se l’intervento era stato eseguito un venerdì e ben dell’82% se è stato eseguito nel fine settimana rispetto al lunedì!

 Un altro lavoro sempre condotto in Inghilterra ha evidenziato che i ricoveri del fine settimana sono un fattore di rischio indipendente per la mortalità ospedaliera sia per l’urgenza sia per le procedure eseguite in elezione.

Uno studio americano infine ha valutato ben 188.212 pazienti in 124 diversi ospedali e ha concluso che la mortalità a 30 giorni è stata più alta nei pazienti ricoverati in modo programmato per interventi non urgenti operati di venerdì rispetto ad altri pazienti operati dal lunedì al mercoledì.

 Nello studio inglese si è addirittura osservato che i pazienti operati di venerdì avevano una maggiore mortalità pur avendo meno patologie associate e sottoposti ad intervento per patologie meno complesse rispetto ai controlli !

L’interpretazione di questo fenomeno non è ancora del tutto chiara, appare evidente tuttavia come, mentre le procedure urgenti non possono ovviamente essere programmate, i cosiddetti interventi eseguiti in elezione sono programmabili come e quando si vuole e, in base ai dati sopra citati, sembrerebbe quindi logico non programmarli il venerdì o nel fine settimana.

Non è certo semplice realizzare quanto detto nella realtà dei nostri ospedali, tuttavia ulteriori conferme dovrebbero porre seriamente la questione e modificare le attività pianificabili di conseguenza, magari concentrando le attività ambulatoriali nei giorni ‘critici’ e concentrando l’attiività chirurgica in elezione dal lunedì al giovedì.

Senza scomodare tutti i ricercatori citati, ricordo infine con un sorriso un anziano Professore associato di chirurgia che, nei miei primi anni universitari, non operava mai di venerdì sostenendo che, in caso di complicanza e necessità di reintervento urgente, trascorrendo lui regolarmente i fine settimana al mare ad una certa distanza, nessuno sarebbe stato in grado di reintervenire con pari competenza...

‘Grazie a Dio è venerdì’..... ...o no??

 

 

Fonte: Kwan J, Bell M.C Bmj 2013;346:f3353

 

Data pubblicazione: 10 giugno 2013

Autore

andreafavara
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Universita' Studi Milano.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Milano tesserino n° 31610.

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11 commenti

#1
Utente 258XXX
Utente 258XXX

Che senso ha conoscere l'esistenza dell'effetto Weekend se non si indaga sulle cause e si propone una non soluzione qual è quella di accorciare la settimana chirurgica degli interventi programmati?
E se questi risultati si verificano per l'attività pianificata quali ben più disastrosi risultati si possono prefigurare quando eseguiti d'urgenza?
Mi scusi ma, si rende conto dell'effetto che questa lettura può avere sulle persone che si trovano ricoverate in ospedale o hanno programmato interventi di venerdì?
Buona serata.

#2
Dr. Andrea Favara
Dr. Andrea Favara

Grazie per il commento.
In effetti, secondo gli Autori, come riportato, la soluzione sarebbe quella di non fare interventi programmati il venerdì mentre vengono chiarite le cause del fenomeno attualmente non ben definite.E anche per gli interventi d'urgenza, come riportato, il dato è questo.Il lavoro, pubblicato sul British Medical Journal, nota ed autorevole pubblicazione del settore cita lavori pubblicati su riviste altrettanto 'serie' a partire dal 2001. Si tratta quindi di dati noti.

#3
Dr. Andrea Favara
Dr. Andrea Favara

Per chi desidera approfondire, le conclusioni dello studio :


Day of week of procedure and 30 day mortality for elective surgery: retrospective analysis of hospital episode statistics



BMJ 2013; 346 doi: http://dx.doi.org/10.1136/bmj.f2424 (Published 28 May 2013)


Conclusions

Our analysis confirms our overall study hypothesis (with some heterogeneity) of a “weekday effect” on mortality for patients undergoing elective surgery—that is, a worse outcome in terms of 30 day mortality for patients who have procedures carried out closer to the end of the week and at the weekend itself. The reasons behind this remain unknown, but we know that serious complications are more likely to occur within the first 48 hours11 after an operation, and a failure to rescue the patient could be due to well known issues relating to reduced and/or locum staffing (expressed as number and level of experience) and poorer availability of services over a weekend.2 3 4 5 6 7 8 9 10 This study is particularly relevant in light of the recent report by the National Clinical Enquiry into Peri-Operative Deaths,25 which found that less than half of high risk patients who died received acceptable care and that the postoperative care of high risk patients needs to be improved. As expected, the results from the interactions show that frailer patients— with a high burden of comorbidity and increased number of previous admissions—are at a higher risk of mortality over the weekend. With regard to the age groups, limited power and lack of convergence restricted further analysis within the major surgical procedure groups. Without more detailed information related to surgical care processes, including the organisation of services/staffing, it remains unclear if the estimated risks can be entirely attributed to differences in quality of care. With the drive towards greater efficiency, provision needs to be made for adequate services to support these patients and ensure the best outcome.



What is already known on this topic

Previous research has shown a significantly higher risk of death if patients are admitted as an emergency at the weekend compared with weekdays


No large nationally representative studies have examined the day of elective procedure while also accounting for deaths after discharge



What this study adds

The results of this study suggest a potentially much stronger “weekday” and “weekend” effect for elective procedures than is seen in emergency admissions


There is some heterogeneity according to type of procedure

#4

Caro Andrea,
non so se esiste uno studio analogo in Italia, ma io ritengo che se il chirurgo è incapace o inesperto lo è tutti i giorni della settimana.
Analogo discorso del venerdi dovrebbe esser fatto allora anche per i mesi di luglio e agosto a prescindre dal giorno della settimana?
Non so in Inghilterra, ma da noi seppur nel fine settimana è di turno un giovane assistente, a lui si affianca in reperibilità l'aiuto anziano.
Inoltre, ma qui si aprirebbe un altro capitolo, siamo sicuri che in alcune realtà, spesso, non è più bravo un assistente o aiuto di un primario? (^___^)

Un caro saluto

#5
Dr. Andrea Favara
Dr. Andrea Favara

Certo Giovanni, tutto vero e giusto quanto scrivi, secondo me.Di fatto pero', i risultati del lavoro sono questi.
A presto

Andrea

#6
Dr. Chiara Lestuzzi
Dr. Chiara Lestuzzi

Da molti anni io sostengo che non ci dovrebbero essere differenze tra i giorni della settimana. Gli ospedali dovrebbero essere organizzati con personale e turni (a rotazione) tali da garantire tutta l'attività sempre uguale 7 giorni su 7. Vantaggio economico: macchine costose come TAC, RM o apparecchi di dialisi (ma anche gli ecocardiografi) verrebbero ammortizzate prima; inoltre le liste d'attesa verrebbero accorciate. Inoltre, per i pazienti ricoverati per accertamenti, sabato e domenica sono due giorni che costano all'ospedale senza fornire alcun servizio. Vantaggio sociale: le persone che lavorano non avrebbero bisogno di chiedere permessi o ferie per fare le visite. Vantaggi per i pazienti: se per la dimissione manca solo un esame che non si è riusciti a fare il venerdì non perdono due giorni a far nulla in ospedale. Vantaggi chi fa lavoro di ambulatorio: sacrificando ogni tanto un sabato o una domenica si potrebbe avere il giorno di riposo infrasettimanale utile per andare in banca, in comune, ecc. senza chiedere permessi o consumare giorni di ferie. E magari andare a sciare nei giorni in cui costa meno! :)))

#7
Dr. Andrea Favara
Dr. Andrea Favara

Chiara, sono assolutamente convinto anche io sia cosi'.Piccolo particolare:hai presente vero la realta' nella quale lavoriamo?

#8
Dr. Fernando Bellizzi
Dr. Fernando Bellizzi

Posso raccontare una barzelletta?
Due amici.
- come è andato l'intervento che dovevi fare l'altra settimana. Ti hanno operato?
- non l'ho fatto. Sono scappato prima che mi facessero l'anestesia!
- e che è successo?
- Ho sentito dire alla caposala "su, stia tranquillo è un intervento facile facile!
- Eh??? E non ti ha tranquillizzato questa cosa?
- non lo diceva a me, ma al chirurgo!

#9
Dr. Fernando Bellizzi
Dr. Fernando Bellizzi

Ed ora la parte seria.
E vogliamo parlare del farsi operare durante il periodo estivo?
Ricordo un 15 agosto in cui è vero che c'erano pochissimi ricoverati, ma c'era anche un solo anestesista per tutto il Policlinico che faceva un turno di 16 ore...
E doversi comprare l'antibiotico, dato che è finito nell'ospedale... non in reparto... nell'ospedale!

#10
Dr. Andrea Favara
Dr. Andrea Favara

Grazie Nando, un sorriso per la barzelletta e un 'velo pietoso' per il resto...

Andrea

#11
Dr. Andrea Favara
Dr. Andrea Favara

Una conferma:

Influence of day of surgery on mortality following elective colorectal resections

Conclusion

Patients selected for colorectal resections on Fridays had a higher mortality rate than patients operated on from Monday to Thursday and had different characteristics, suggesting that increased mortality may reflect patient factors rather than hospital variables alone.

http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/bjs.9865/abstract?campaign=wolearlyview

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