Tumore del colon-retto. Meglio la prevenzione prima dei 50 anni

felice.cosentino
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo

Lo screening del tumore del colon-retto, indicato ed offerto dal SSN a soggetti sani attraverso un test per la ricerca del sangue occulto nelle feci e seguito da colonscopia in caso di positività al test, ha aumentato la diagnosi precoce della malattia riducendo nel 2017 la mortalità del 22%. Nel 2018 sono stati circa 51.300 i casi di tumore al colon-retto diagnosticati in Italia, 28.800 diagnosi maschili e 22.500 femminili (dati AIRC).

Questi dati ci fanno meditare sulla validità della prevenzione che viene attuata in Italia al compimento dei 50 anni.

                                                                 

 Dati più allarmanti ci vengono dagli Stati Uniti dove, secondo uno studio riportato sul Journal of the National Cancer Institute, 3 nuove diagnosi di cancro colorettale su 10 avverrebbero in persone in persone con meno di 50. In pratica succede che da una parte si riduce l’incidenza del CCR sopra i 60 anni, mentre nei giovani al contrario si registra un incremento di tale patologia (stimato del 3% ogni anno). Questo fenomeno, come viene riportato in altri lavori, è stato rilevato anche in Canada, Australia e Norvegia. Ciò fa pensare che, per un cambiamento di stile di vita, alimentazione e fattori ambientali, l’incidenza del rischio sia in aumento nei giovani adulti sotto i 50 anni. Su tale fascia di età, in assenza di una familiarità, non viene condotto alcun screening per cui la diagnosi è spesso tardiva.

E’ importante, quindi, che la classe medica prenda atto di tale tendenza (che può essere globale) sensibilizzando l’utenza (giovani soprattutto) verso una sana alimentazione di tipo mediterraneo e consigliando, in particolare, di ridurre la carne rossa (e le grigliate..) e di evitare fumo ed alcol. A ciò si deve aggiungere uno stile di vita sano ed attivo. Inoltre bisogna sensibilizzare i giovani adulti al di sopra dei 40-45 anni di non trascurare eventuali segni di allarme come l’improvvisa ed inspiegabile irregolarità nell’evacuazione e, soprattutto, la presenza di sangue nelle feci.

   

                                                               

 Questi suggerimenti sono sicuramente validi, ma spesso poi il paziente si “blocca” di fronte all’indicazione ad effettuare la colonscopia che, ancora oggi, viene vista con un senso di forte repulsione (paura del dolore, delle complicanze, della preparazione intestinale, ecc.). Bisogna dire però che tali paure sono immotivate in quanto oggi la colonscopia è sicura e viene proposta ed eseguita (in base alle linee guida societarie) in sedazione cosciente mediante la somministrazione di farmaci che tolgono il dolore e l’ansia rendendo l’esame del tutto sopportabile. Inoltre anche la preparazione intestinale non deve fare più paura in quanto ci sono preparati a “bevuta ridotta” (1-2 litri di soluzione). Per i più esigenti (o per gli intolleranti alla “bevuta”) si dispone sul territorio nazionale del lavaggio retrogrado del colon (ossia il Colon Wash) mentre per la colonscopia è disponibile anche la tecnologia robotica (Colonscopia robotica Endotics) del tutto atraumatica e che consente di eseguire biopsie e rimuovere piccoli polipi. Colon Wash e Colonscopia robotica, tuttavia, non sono ancora garantite dal Sistema Sanitario Nazionale.

 

State variation in early-onset colorectal cancer in the United States, 1995-2015, RL Siegel, GA Medhanie, SA Fedewa, A Jemal; J Nat Can Inst 2019 doi: 10.1093/jnci/djz098

La colonscopia robotica Endotics 

Il Colon Wash 

Alimentazione e tumore del colon retto – AIRC https://www.airc.it/news/yogurt-fresco-nutriente-e-buono-per-intestino-0719   

 

Data pubblicazione: 06 agosto 2019

Autore

felice.cosentino
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1974 presso Università di Padova.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Milano tesserino n° 24617.

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8 commenti

#1
Utente 522XXX
Utente 522XXX

Salve buonasera io ho iniziato a fumare da 2 settimane e da circa una settimana sto avendo problemi con lo stomaco, in pratica mi sveglio con un vuoto allo stomaco che si allevia nella giornata ma come mangio ritorna il vuoto allo stomaco e stanno aumentando anche le eruttazioni giornaliere, il medico di base mi ha dato OMEPRAZEN 20mg la mattina, la sto prendendo da 2 giorni ma là situazione è sempre uguale

#2
Dr. Felice Cosentino
Dr. Felice Cosentino

Egregio, pone un quesito non attinente alla sessione. Devo postare la sua richiesta nella sessione consulti in gastroenterologia.

Cordialmente

#3
Utente 623XXX
Utente 623XXX

Salve buonasera e da due giorni con bruciori al petto e solo due volte mi sono risaliti succhi gastrici fino alla gola quando ero sdraiata...adesso prendo riopan tre volte al giorno... Oggi sembrava andare meglio stasera un bruciore forte allo stomaco poi mi è passata e adesso brucia solo il petto e reflusso x stare tranquilla va bene riopan... E x sapere dopo quando inizia a fare effetto

#4
Utente 623XXX
Utente 623XXX

E vorrei sapere se è reflusso...xk non o mai sofferto di questa cosa... E poi il riopan dopo quando ijnizia a fare effetto

#5
Utente 534XXX
Utente 534XXX

Buongiorno, sono un uomo di 56 anni, da circa un mese ho iniziato con mal di pancia reni, gorgoglio e flatulenze, premetto che qualche giorno prima ho fatto delle punture di Muscoli e Dicloreum per mal di schiena zona lombare, dopodiché ho iniziato con questi dolori, man mano che passavano i giorni il dolore si è diffuso allo stomaco.. crampetti e nausea, premetto che questo malessere non è continuo va a giorni.Ho iniziato cura omeopatica per intolleranza visto che circa 3 anni fa ho avuto più o meno lo stesso problema risolvendo il tutto dopo una ventina di giorni, può essere anche questa volta intolleranza alimentare o mi devo preoccupare? grazie per la sua disponibilità.

#6
Dr. Felice Cosentino
Dr. Felice Cosentino

Egregio, pone un quesito non attinente alla sessione. Devo postare la sua richiesta nella sessione consulti in gastroenterologia.

Cordialmente

#7
Utente 582XXX
Utente 582XXX

Buonasera volevo chiedere quali potrebbero essere le cause di globuli bianchi alti a 20.000.Esami fatti in una situazione di collassi,diarrea e vomito.

#8
Utente 671XXX
Utente 671XXX

Salve vorrei sapere se è normale se si mangia salame o salsiccia trovare qualche residuo nelle feci io ne mangio pochissimo d insaccati ma l altra sera si, quindi la mattina ho travato ( sembrava ) un punto rosso poi con la carta toccando lo si è frantumato e i pezzettini sono divenuti scuri .. credo era alinento.. sono ansiosa e sto in pensiero

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