Migliorare le performances e ridurre gli infortuni nello sport

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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista

 Facilitare il recupero post-allenamento è una delle sfide che la medicina sportiva dovrà affrontare nel prossimo futuro.

I preparatori atletici devono migliorare le tecniche di recupero per evitare che la stanchezza riduca agilità e riflessi, provocando contratture e altri guai muscolotendinei o addirittura ossei (es. microfrattura da stress). L'organismo risponde ad ogni necessità atletica e mentale attraverso una reazione di stress che comporta soprattutto innalzamento dei livelli di cortisolo. Le aumentate necessità sportive comportano: un incremento di pressione e frequenza cardiaca, una maggiore ossigenazione (i bronchi si dilatano), un aumento della glicemia e addirittura dilatazione delle pupille (per migliorare le performances visive).

L'atteggiamento dei muscoli del cavo orale regola lo stress:

  1. "dai stringi i denti" quando siamo ai limiti della sopportazione e "reclutiamo" le nostre ultime forze; 1)

  2. allunghiamo i muscoli della masticazione (tipo sbadiglio) per rilassarci e questo: riduce pressione e frequenza cardiaca (nell'uomo) e aumenta la quantità di sangue che arriva al cervello (nel vertebrato). 2), 3), 4), 5), 6), 7), 8)

Di questo argomento si parlerà al 27th Conference Isokinetic Medical Group di Barcellona del 2-3-4 giugno.

In base a queste considerazioni il Dr. Mario D'Angelo ha elaborato la sua tesi sperimentale a Perugia seguito dal Prof. Marcello Brunelli (Ordinario Fuori Ruolo del Dipartimento G. Moruzzi) dalla Prof. Giovanna Traina (Università di Perugia), da me e dal Prof. Giuseppe Righini (Università Cattolica del sacro Cuore di Milano). Attualmente il dott. Mario D'Angelo è responsabile dei trials clinici del Dipartimento che si occupa di queste terapie http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/bambin-gesu-leucemia-bambino-guarito-terapia-genica-fe7ede5e-0ab0-48fd-b826-d76d8b81f1ee.html

A Barcellona si presenteranno i dati già misurati statisticamente dal biologo Massimo Conti e che erano stati anticipati nella rivista.

Venticinque atleti di CrossFit sani (23 maschi e 2 femmine) di età compresa tra 20 e 30 anni si sono sottoposti ad un allenamento di CrossFit FRAN con 3 round di 21-15-9 ripetizioni di Thrusters, Pull-up registrando il tempo necessario ad eseguire la prestazione.

Di questi, 17 atleti si sono sottoposti a stretching mandibolare DOPO allenamento per 10 minuti ed altri 10 minuti prima di coricarsi e altri 8 (gruppo di controllo) senza eseguirlo. Il dispositivo di allungamento dei muscoli della masticazione (stretching) è denominato Spring Device e consiste in un foglio di acciaio chirurgico piegato ad ansa e ricoperto da silicone alimentare da interporre tra le arcate dentali. L'analisi statistica, condotta con metodo ANOVA ha dimostrato che i soggetti sperimentali sottoposti a stretching mandibolare hanno mostrato una significativa riduzione del tempo di esecuzione da 8'45 "± 51' a 7'15' '± 48' (P <0,001) mentre il tempo di prestazione nel gruppo di controllo non è sostanzialmente cambiato.

La riduzione del tempo di esecuzione degli esercizi nei soggetti sottoposti a questa metodica varia dal 17 al 20%. Attualmente stiamo sostituendo i dispositivi in acciaio con bite "alti" che inducono stretching e quindi miglior comfort per gli atleti. Stiamo approfondendo altri aspetti e i primi dati sono assai promettenti.

Bibliografia:

 

  1. Burch JG, Abbey LM. Preliminary study of changes in blood pressure associated with clenching in normotensive and hypertensive subjects. J Am Dent Assoc. 1978 Jul;97(1):54-7.

  2. Brunelli M, Coppi E, Tonlorenzi D, Del Seppia C, Lapi D, Colantuoni A, Scuri, Ghione S. Prolonged hypotensive and bradycardic effects of passive mandibular extension: evidence in normal volunteers. Arch Ital Biol. 2012 Dec.

  3. Lapi D, Colantuoni A, Del Seppia C, Ghione S, Tonlorenzi D, Brunelli M, Scuri R Persistent effects after trigeminal nerve proprioceptive stimulation by mandibular extension on rat blood pressure, heart rate and pial microcirculation. Arch Ital Biol. 2013 Mar

  4. Lapi D, Federighi G, Fantozzi MP, Del Seppia C, Ghione S, Colantuoni A, Scuri R. Trigeminocardiac reflex by mandibular extension on rat pial microcirculation: role of nitric oxide. PLoS One. 2014 Dec

  5. Del Seppia C, Ghione S, Foresi P, Fommei E, Lapi D, Colantuoni A, Scuri R. Further evidence of a prolonged hypotensive and a bradycardic effect after mandibular extension in normal volunteers. Arch Ital Biol. 2016 Dec

  6. Lapi D, Scuri R, Colantuoni A. Trigeminal Cardiac Reflex and Cerebral Blood Flow Regulation. Front Neurosci. 2016 Oct

  7. Del Seppia C, Ghione S, Foresi P, Lapi D, Fommei E, Colantuoni A, Scuri R. Evidence in the human of a hypotensive and a bradycardic effect after mouth opening maintained for 10 min. Eur J Appl Physiol. 2017 Jul;

  8. Lapi D, Varanini M, Colantuoni A, Del Seppia C, Ghione S, Fommei E, Scuri R. Repeated Mandibular Extension in Rat: A Procedure to Modulate the Cerebral Arteriolar Tone. Front Physiol. 2017 Aug

 

 

Data pubblicazione: 22 maggio 2018

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