Mia figlia non si piace? Potrebbe dipendere da chi guarda su Facebook

emanuelmian
Dr. Emanuel Mian Psicologo, Psicoterapeuta

Passare molto tempo sui social network (Facebook in primis) e guardare le immagini degli amici, facendo confronti con la propria, potrebbe rendere più insicure le ragazze. Questo, secondo una ricerca negli Stati Uniti, condotta su circa 800 ragazze americane.

Perchè proprio le donne?

Le donne sono più esposte ai "selfies" ed a visionare foto che ritraggono corpi sui social media e li usano per confrontarsi e rimanere vittime dell’insoddisfazione corporea. Le ragazze inoltre, sembrano pubblicare piu’ foto del proprio viso o del proprio corpo rispetto a quanto facciano i colleghi maschi e le foto delle amiche possono essere più influenti degli scatti delle “celebrities”.

Certo, i mass media sono noti per influenzare il modo in cui le ragazze si percepiscono o desiderano, ma l'attenzione eccessiva rispetto al corpo può essere ancora più pericolosa sui social media rispetto ai giornali ed alla televisione perchè le foto su Facebook ritraggono persone che conosciamo davvero.

La ricerca ha coinvolto 881 studentesse di college femminili negli Stati Uniti (Iowa e Ohio) ed ha scoperto, in sintesi, che vi è una correlazione fra il tempo passato a guardare le foto delle amiche e l’insoddisfazione verso il proprio corpo.

Impedire di vedere Facebook non è la soluzione, mentre invece potrebbe esserlo educare i propri figli all'uso dei social network, ad una sana cura del corpo ed all’accettazione e approvazione di sè.

Un compito complesso, ma che dovrebbe ormai far parte del bagaglio dei genitori "2.0".

 

Data pubblicazione: 06 maggio 2014

Autore

emanuelmian
Dr. Emanuel Mian Psicologo, Psicoterapeuta

Laureato in Psicologia nel 2001 presso Universita' di Trieste.
Iscritto all'Ordine degli Psicologi della Regione Friuli Venezia Giulia tesserino n° 917.

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