Intervento ortognatico e solidità

Salve a tutti, ho di recente fatto un consulto maxillo-facciale in merito al mio morso profondo e ho scoperto che posso risolvere questo problema con un anno di apparecchio fisso + intervento di chirurgia ortognatica..Come già avevo ipotizzato di mio chiedendo proprio qui un consulto..La cosa che mi chiedevo, precisamente, è la seguente: dopo l'intervento, ovviamente intendo non subito dopo ma anche dopo dopo 1-2 mesi, la "solidità" delle viti in titanio e della mascella com'è? E' la stessa identica di prima? La mia paura è quella di prendere qualche botta e "distruggere" tutto..non saprei, cosa succederebbe in questo caso? Grazie in anticipo per le vostre risposte, siete fantastici!
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
dopo 1-2 mesi lo escluderei ma sicuramente dopo qualche mese sì
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Dr. Andrea Servili Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico 85 4 1
Gentile signore,
stia pure tranquillo,dopocirca 40 giorni si ha un consolidamento delle compagini ossee trattate,come in una qualsivoglia frattura ossea!
Ovvio possono esserci delle varizioni del tempo di guarigione dovute a condizioni fisiologiche soggettive.

Rimango a sua disposizione per qualsiasi ulteriore dubbio.

Andrea Servili

Dr. Andrea Servili

[#3]
dopo
Utente
Utente
Quindi, gentile dottore, anche ammettendo la necessità che passino più di 40 giorni, la resistenza del "sistema" osseo tornerà come prima? Nel senso: il tutto è sempre unito dall'impianto in titanio o potrei, teoricamente, anche operare per rimuoverlo perchè inutile dopo i 40 o più giorni? Grazie ancora!!
[#4]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 670 9
Gent.mo Sig.re,
come dice Lei potrebbe "...l'impianto in titanio...teoricamente, anche operare per rimuoverlo perchè inutile dopo i 40 o più giorni...".
In realtà l'osteosintesi (impianto in titanio) potrebbe anche essere mantenuta in sede perchè biocompatibile. La rimozione deve essere valutata con lo specialista, valutando rischi di complicanze e difficoltà tecniche.
Cordiali saluti

Dott. Antonio Maria Miotti

[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille davvero! Mi state rincuorando molto! Comunque due domande in più (se possibile)..La prima è, presupponendo che so che l'intervento è coperto dalla mutua, per quanto riguarda l'apparecchio ortodontico posso io stesso scegliere a quale ortondozista affidarmi? E ovviamente NON è pagato dalla mutua, giusto? E, infine, mi sa dire un pò, sulla base delle sue esperienze, l'aspetto del dolore dopo l'intervento? E' molto forte? Purtroppo, come penso anche per molti altri, questa è un'altra mia paura! Vi ringrazio nuovamente!
[#6]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 670 9
Gent.mo Sig.re,
la scelta dello specialista è senza dubbio libera, a patto che il chirurgo collabori strettamente con lo stesso, e che vi sia un accordo complessivo su obiettivi, indicazioni e piano di trattamento.
In alcuni casi anche il trattamento è "...pagato dalla mutua...", cioè erogato attraverso il Servizio Sanitario Nazionale, ma dipende dalle realtà regionali e locali.
Per quanto riguarda il dolore, infine, al giorno d'oggi esistono le possibilità di avere, come definito, "l'ospedale senza dolore". Nella maggioranza dei casi, i pazienti non riferiscono sintomatologie particolarmente dolorose in seguito ad interventi di chirurgia ortognatica.
Cordiali saluti
[#7]
Dr. Andrea Servili Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico 85 4 1
Come dice giustamente il collega,il dolore e',purtroppo,presente in maniera accettabilissima a gestibile nel post operatorio.Non e' assolutamente questo un fattore inibente ad una eventuale chirurgia.
La terapia pre chirurgica avra' dei tempi lunghi a seconda del tipo di maleocclusione;sara' gestita dall-odontoiatra esperto in ortodonzia ma seguito negli spostamenti dentali dal medico specialista maxillo facciale,in quanto i denti dovranno essere posizionati per affrontare il bloccaggio delle compagini ossee osteotomizzate(mandibola e mascellare sup.)intraoperatoriamente e in alcuni casi anche dopo.
Ad ogni modo affronti il tutto con serenita' e si affidi al suo medico maxillo facciale con totale fiducia.

Dott.Andrea Servili
[#8]
Dr. Gil Patrick Vismara Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico, Chirurgo d'urgenza 14
buona sera, concordo con quanto spiegato precedentemente dai colleghi. mi permetto di consigliarle comunque di affidarsi allo specialista ortodontista propostole dal chirurgo in quanto è di fondamentale importanza il lavoro di scuadra e la conoscenza reciproca al fine di interagire al meglio per ottenere i migliori risultati possibili nella preparazione e poi nella gestione del post operatorio. distinti saluti

Dr. gil patrick vismara

[#9]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora! Venerdì avrò una nuova visita e penso stabilirò proprio questo! L'ortodonzista! Ma, in linea molto generale, sapreste dirmi se (almeno solitamente) con morso profondo di II classe l'ortodonzia pre-chirurgica necessita di estrazioni? (ho ancora i denti del giudizio) Vi ringrazio nuovamente!
[#10]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 670 9
Gent.mo Sig.re,
l'indicazione ad eventuali estrazioni dentarie è un argomento complesso e non commentabile in assenza di documentazione.
L'estrazione dei terzi molari (denti del giudizio) è quasi sempre indicata.
Cordiali saluti
[#11]
Dr. Andrea Servili Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico 85 4 1
Salve,
concordo col collega Maxillo Facciale,in genere in un intervento di ortognatica è preferibile asportare i terzi molari al fine di avere meno ostacoli durante le osteotomie.

Saluti