Rottura tendine tensore

Gent.mi dottori, il 13 gennaio us a seguito di caduta (no taglio)mi sono procurato la rottura del tendine tensore 4° falange distale mano sx. Il PS del CTO di Roma mi trattava con stecca zimmer 50gg.Il 4 marzo us tolta stecca,il dito era iperteso:prescritto 20gg di FKT(massaggi+rieducazione).Dopo 5 gg(2 FKT)noto l'ultima falage flessa in giù, meno del giorno della rottura, ma in evidente flessione. Sono scettico sul risultato o addirittura che si sia effettivamente risaldato visto che non riesco a riportarlo in posizione tesa.Pensate sia possibile riaquisire la piena funzionalità/suggerite intervente chirugico e con quali aspettative. Essendo militare sono abbastanza preoccupato di non poter riacquisire quella incondizionata idoneita al servizio di cui necessito. Vi sarei grato se poteste esprimermi la vostra valutazione e sugerimenti.
Grazie.
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Si, in genere il trattamento prevede una dermotenoplastica correttiva da eseguire a distanza 60-80 gg dal trauma. Il recupero in genere è buono.
Cordialmente

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per il tempo dedicatomi.
Questa è l'evoluzione: proprio ieri recatomi all'ambulatorio del CTO di Roma mi hanno risteccato il dito dicendomi di ritentare in modo incruento per altre due settimane. Aiuto, comincio ad essere un pochino confuso. Pensate sia corretto?
Mi chiedevo inoltre se potevo avere indicazioni/sugerimenti di qualche struttua sanitaria specializzata a Roma e se le aderenze che ora ho al dito riusciranno a sparire con il tempo. Infine, ammesso che ci siano, quali sono gli svantaggi dell'intervento?
Grazie infinite.
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Si, il trattamento è corretto.
Quale aderenze? Se si riferisce al rischio di rigidità delle articolazioni per il periodo di immobilizzazione le posso dire che, nelle lesioni come la sua, sono estremamente modeste.
Gli svantaggi dell'intervento sono quelli riconducibili a qualsiasi intervento chirurgico (infezioni... )
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dopo
Utente
Utente
La ingrazio nuvamente dottore. Riguardo la rigidità articolare, quando ho tolto la stecca avevo una mobilità di 30° con la 2^ falage e 0° ovvero nulla con la 3^ falage distale.
Grazie ancora dei consulti. Trovo questa iniziativa sorprendente e soprattutto al passo con i tempi.
Complimenti a voi che vi operate.
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dopo
Utente
Utente
A distanza ora di 4 mesi dalla rotture del tendine sotocutaneo 4 falange distale mano sx, la situazione è la seguente: tendine risaldato senza intervento;falange distale adagiata in flessione di 20 gradi circa (non torna su) ed al momento capacità di flessione ed estensione dalla posizione detta, di circa 5 gradi. Mi è stato detto di sospendere FKT per non allungare ulteriormente il tendine e di riprendere normale attività e tornare a visita tra 5 mesi per valutazione definitiva. Mi chiedevo se 5 mesi non fossero troppi e se è suggeribile un intervento.
Grazie.
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Non credo che cambi molto....

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Utente
Utente
Vuol dire che la situazione restarà definitivamente così (atteggiato in flessione di 20/25 gradi e limitato in flessione? Anche con un eventuale intervento?
Grazie.
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Scusi, mi sono espresso male.
Non credo che 5 mesi di attesa possano cambiare la prognosi.
Personalmente preferisco intervenire a distanza di 90 gg dal trauma.
Mi è comunque capitato di eseguire interventi per casi come i suoi anche a distanza di un anno e i risultati sono pressocchè sovrapponibili.
Probabilmente se il collega che l'ha in cura ha deciso di attendere è perchè magari vi è ancora un'infiammazione della interfalangea distale.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la precisazione. Comunque mi sembra di capire che il suo suggerimento è comunque l'intervento.
Grazie ancora.