Post intervento pacemaker e problematiche

Egregi medici specialisti mi affido i nuovo a voi per una consulenza cardiologica causa presunte problematiche post intervento PMK.

Storia clinica : paziente di 83 anni con artrosi,ipertesa ricoverata in UTIC
per sincope con BAV di II grado tipo I .

impiantato PMK bicamerale AAI-DDD stimolazione 70-120 bmp. ritmo spontaneo fc 87 bpm . AV stimolato : 180 msec. Si isola vena cefalica sinistra e si introducuno 2 elettrocateteri A e V in SIV e RVA con buoni parametri elettrici.
unico riferimento T 37.5 risoluta spontaneamente.

Il problema per cui mi appello a voi è il seguente.
Il paziente ( mia nonna ) accusa dolori alla ferita medio-forti a tratti ad altezza della tasca. Talvolta accusa dolori toracici 10 cm in basso rispetto alla ferita ( credo proprio quasi parellelo al cuore ) spariscono in poco tempo senza somministrazione di farmaci.
Inoltre è rimasta a letto per quasi 5 gg causa flebite venosa alla gamba DX quasi risoluta grazie ad iniezioni di eparina sottocutanea ( esclusa trombosi grazie ad ecodoppler).
Mi chiedo perchè ha questi dolori toracici saltuari e questi dolori ancora alla ferita.
Appare stanca e salturarimente affannata ( anche se si sforza per camminare vista la flebite ) non dovrebbe non avere piu questa sintomatologia ora che ha impiantato un PMK ? non dovrebbe star meglio? forse sono troppo precipitoso? è ancora presto per vedere dei miglioramenti?
sono alquanto preoccupato, non riesco a dormire per la salute di mia nonna.

Vi ringrazio dal profondo del cuore

simone
[#1]
Attivo dal 2010 al 2012
Cardiologo, Cardiologo interventista
Credo che il PMK c'entri poco con i disturbi motori. Per quanto riguarda la dispnea, il PMK potrebbe in alcuni casi migliorare la dispnea da sforzo, ma credo che nel caso di sua nonna sia stato impiantato come profilassi della sincope. Comunque il cardiologo curante può meglio rispondere a questi dubbi, perchè conosce meglio la storia clinica ed i dati elettrofisiologici. Infine se ha dubbi sulla tasca è fondamentale una valutazione de visu per valutarne lo stato.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore. E' passato del tempo da quando mi ha scritto l'ultima volta e un mese dall'intervento del PMK di mia nonna. Abbiamo fatto le analisi di controllo e gli enzimi cardiaci sono nella norma.
Purtroppo il mio stato d'ansia mi porta ad essere ossessivo riguardo allo stato di salute di mia nonna e vorrei chiederle delle cose per tranquillizzarmi prima che il paziente diventi io.
Ieri ha fatto uno sforzo fisico ossia si è tolta da sola la calza elastica ( molto resistente) ed ha avvertito forti dolori toracici ( all'altezza del pmk e all'altro pettorale basso) ma senza altre complicazioni ( vertigini, svenimenti dispea ecc ecc..) quasi come se fosse un dolore muscolare ( durato quasi 3 ore) dato dallo sforzo ma non essendone sicuro vorrei chiederle conferma. Potrebbe essere il cuore? nonostante abbia il PMK che stabilizza il ritmo cardiaco?
Oggi si presenta senza malori,in discreta forma e sopratutto senza dolori toracici ( solo indolenzimento riferisce) Quello che vorrei sapere è che se possiamo stare tranquilli anche lasciandola sola in casa ( paziente lucida e vigile) e proseguire con le nostre vite ( vorrei provare ad andare in vacanza una settimana per rilassarmi dal lavoro e dallo stress)
mi scusi di queste domande ossessive ma veramente stiamo impazzendo io in primis.
Grazie infinite per l'aiuto dottore!

simone
[#3]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore. E' passato del tempo da quando mi ha scritto l'ultima volta e un mese dall'intervento del PMK di mia nonna. Abbiamo fatto le analisi di controllo e gli enzimi cardiaci sono nella norma.
Purtroppo il mio stato d'ansia mi porta ad essere ossessivo riguardo allo stato di salute di mia nonna e vorrei chiederle delle cose per tranquillizzarmi prima che il paziente diventi io.
Ieri ha fatto uno sforzo fisico ossia si è tolta da sola la calza elastica ( molto resistente) ed ha avvertito forti dolori toracici ( all'altezza del pmk e all'altro pettorale basso) ma senza altre complicazioni ( vertigini, svenimenti dispea ecc ecc..) quasi come se fosse un dolore muscolare ( durato quasi 3 ore) dato dallo sforzo ma non essendone sicuro vorrei chiederle conferma. Potrebbe essere il cuore? nonostante abbia il PMK che stabilizza il ritmo cardiaco?
Oggi si presenta senza malori,in discreta forma e sopratutto senza dolori toracici ( solo indolenzimento riferisce) Quello che vorrei sapere è che se possiamo stare tranquilli anche lasciandola sola in casa ( paziente lucida e vigile) e proseguire con le nostre vite ( vorrei provare ad andare in vacanza una settimana per rilassarmi dal lavoro e dallo stress)
mi scusi di queste domande ossessive ma veramente stiamo impazzendo io in primis.
Grazie infinite per l'aiuto dottore!

simone
[#4]
Attivo dal 2010 al 2012
Cardiologo, Cardiologo interventista
il dolore localizzabili in un punto specifico difficilmente sono un dolore cardiaco.
Stia tranquillo, sono convinto che sua nonna non ha grossi problemi. Per l'autonomia chi meglio del medico di base vi può rassicurare?!
Buona serata!
[#5]
dopo
Utente
Utente
Dottore, le sue parole sono d'incoraggiamento e la ringrazio fortemente! una stretta di mano virtuale!
Aimè mi rendo conto che talvolta l'ossessività diventa frustrazione e non fa nemmeno bene al "paziente"
Effettivamente l'impianto di PMK migliorerebbe la vita e non come la sto vedendo io.

Grazie infinite !

simone