Ipersensibilità al Nichel

valeriolangella
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo

Il nome nichel deriva dalla parola svedese Nickel (diminuitivo di Nicolaus, con significato di persona da poco, folletto) e dal derivato tedesco Kupfernickel (“rame del diavolo”) nome dato dai minatori a questo elemento un tempo senza valore.

Il Nichel è un metallo a diffusione praticamente ubiquitaria ed è difficile evitarne il contatto nella vita quotidiana in quanto presente in molti oggetti di uso comune.

L’allergia al nichel si manifesta con ricorrenti segni e sintomi cutanei e gastrointestinali ed è cronica, può svilupparsi ad ogni età e le donne sono più colpite degli uomini.

Il nichel provoca più casi di dermatiti allergiche da contatto di tutti gli altri metalli messi insieme.

I problemi cutanei che possono manifestarsi sono di solito dermatite/eczema dovuti a contatto con oggetti contenenti nichel. Piu’ raramente le manifestazioni cutanee sono orticaria cronica e sindrome del babbuino.

A livello gastrointestinale l’ingestione di alimenti ricchi di nichel puo’ causare gastrite, colite, stipsi e talvolta diarrea e senso di gonfiore. L’ingestione di alimenti ricchi di nichel può ovviamente esacerbare manifestazioni cutanee.

Dal punto di vista clinico la sintomatologia dovuta all'allergia al nichel si accentua durante la stagione estiva e nei climi caldo-umidi. In seguito all'aumentata sudorazione il nichel viene infatti liberato più facilmente dagli oggetti che lo contengono, anche in presenza di una barriera costituita da stoffa o smalto per unghie.

CONSIGLI PER I PAZIENTI ALLERGICI AL NICHEL

Da evitare il contatto diretto della cute con fonti contenenti il nichel come comuni oggetti metallici, bigiotteria, orologi, parti in metallo degli occhiali, chiavi, accendini, monete, etc. . I metalli anche nobili ma non assolutamente puri come l’oro 16/18 e l’argento 725, e quasi tutti gli oggetti cromati, contengono percentuali variabili di nichel.

Il nichel è presente nei coloranti del vetro, terracotta, porcellane, nei tessuti e parati a stampa (specie se sintetici),nei liquidi delle fotocopiatrici e nelle tinture per capelli nonché nelle sostanze utilizzate per la “messa in piega permanente” di essi.

E’ presente in molte soluzioni utilizzate nei processi industriali delle batterie, di detersivi, di placcatura e di magnetizzazione, di lucidatura, etc. e in molteplici oggetti di uso medicale (elettrodepilatori, mesoterapie, , protesi dentarie ed ortopediche, spirali, valvole cardiache, etc.).

Gli alimenti più ricchi di nichel ed altri apteri metallici sono tutte le derrate in scatola, i cibi affumicati, le aringhe, le ostriche, i fagioli, i piselli, i funghi, gli asparagi, gli spinaci, il mais, tutti i cereali integrali, il pomodoro specie crudo, la cipolla, le pere, la frutta secca, i semi commestibili, il tè, il cacao, il lievito in polvere.

Per i pazienti sensibili al nichel e agli altri metalli è raccomandato di non eccedere nel consumo di vegetali crudi e, inoltre, di procedere, nel lungo periodo, alla cottura dei legumi, delle verdure e degli ortaggi in pentole di materiale diverso dall’acciaio inossidabile.

 

Data pubblicazione: 05 febbraio 2012

9 commenti

#1
Dr. Pierluigi D'alessandro
Dr. Pierluigi D'alessandro

Un piccolo consiglio: non portare monete libere nella tasca, specialmente se fatta di sola fodera, ma utilizza un portamonete, così ci sarà minore diffusione di nichel alla pelle.

#2
Utente 264XXX
Utente 264XXX

e'possibile che il nichel sia presente anche nelle matite che si usano da mettere nel contorno occhi inferiore?

#3
Dr. Valerio Langella
Dr. Valerio Langella

..di solito il meccanismo di danno delle matite per trucco sono di tipo irritativo e non allergico. Cmq sono molte invece le sostanze diverse dal nichel che possono essere contenute nelle matite da trucco che possono generare una risposta allergica da contatto di tipo ritardato.cordiali saluti.

#4
Utente 264XXX
Utente 264XXX

la ringrazio dottore per la risposta.ho chiesto cio' xche',io so di essere allergica al nichel soprattutto da contatto e,sono allergica anche alla pianta ambrosia e la parietaria officinalis e,ho notato ke anche quando non sono +sotto il periodo dell allergia alle 2piante mi capita di avere gli occhi 1po rossi e allora ho pensato ke poteva essere magari qualche traccia di nichel nella matita contorno occhi che uso a provocarmi il rossore...x caso ha dei consigli da darmi?grazie molte.salutissimi Deborah

#6
Dr. Valerio Langella
Dr. Valerio Langella

...occhi rossi..intende il contorno occhi o la congiuntiva. In quest'ultimo caso e' difficile che possa essere il trucco a generarlo..saluti

#7
Utente 264XXX
Utente 264XXX

buon giorno egregio Dottore,intendo per "occhi rossi" all interno dove c e il bianco le venuzze sono +accentuate,a volte la gente mi chiede come mai ho gli occhi cosi rossi...ma quando non sono sotto periodo di allergia non mi bruciano particolaramente....grazie molte.Cordiali Saluti Deborah

#9
Utente 293XXX
Utente 293XXX

E' possibile che il nichel sia presente nelle medicine?
Mia zia doveva seguire una terapie farmacologica ma ha dovuto interrompere per i sintimi a queli medicinali che dice contenenti nichel. Non ne può più. Era una cura importante.

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