La ricerca della felicità
Neuroscienze in pillole
Trascorrere ogni sera un quarto d’ora per il resto della tua vita bevendo qualcosa con un amico comprensivo e rilassandoti ti renderebbe più felice che vincere alla lotteria. Anche se ti sembra difficile crederlo, di certo è così.
Numerosi studi eseguiti sul cervello con la risonanza magnetica funzionale ci mostrano che abbiamo tutti un “punto fisso” individuale di felicità, il quale è moderatamente positivo. Possiamo quindi sentirci più felici per alcune ore o giorni dopo un avvenimento che ci gratifica, ma poi torniamo sempre indietro alla nostra percezione abituale di felicità. Perché la felicità è un obiettivo in movimento.
Possiamo però innalzare in modo duraturo quanto ci sentiamo felici, gratificandoci con maggiore frequenza anche con piccoli gesti quotidiani positivi, piuttosto che sperare in un unico grande avvenimento che ci cambi per sempre la vita.
Dobbiamo desiderare ciò che otteniamo. Questo è il segreto della felicità!