Con la psicoterapia ho elaborato la morte di mia madre

Il principe William in una toccante intervista al settimanale GQ aveva svelato quanto fosse stato difficile scendere a patti con la perdita della madre. Aveva inoltre sensibilizzato l’opinione pubblica sul tema della salute mentale con la campagna Heads Together.

Anche Harry è riuscito a raccontare pubblicamente come ha affrontato la morte della madre; vediamo sì il matrimonio da sogno, i castelli lussuosi, i diamanti splendenti ma anche quelle tipiche reazioni umane che eguagliano altresì i reali alla gente comune. Harry e William erano solo ragazzini quando subirono questo tragico lutto. Harry descrive come per molti anni della sua vita la reazione istintiva fu quella della negazione: “Mettevo la testa sotto la sabbia, mi rifiutavo di pensare a lei, ma perché questo avrebbe dovuto aiutarmi? Mi faceva solo sentire triste e non la riportava in vita. Ho messo sotto chiave tutte le emozioni”.

Crescendo, il principe Harry ha trovato il coraggio di affrontare quel peso e anche grazie al consiglio del fratello William, ha intrapreso una psicoterapia. Con l’incoraggiamento dei familiari, delle persone più fidate, degli amici vicini si può chiedere aiuto. Dopo anni di “caos totale”, si possono riconoscere le proprie emozioni invece di negarle, si può gestire l’aggressività e riordinare la propria vita. 

Immagine: Woman's Own

http://www.gq-magazine.co.uk/article/prince-william-diana-princess-of-wales

https://www.telegraph.co.uk/news/2017/04/16/prince-harry-sought-counselling-death-mother-led-two-years-total/