Addensamenti sperma

Salve.
Ho 45 anni e sono stato operato di varicocele a 22, intervento in seguito al quale mi si è atrofizzato il testicolo.
All'età di 28 circa feci una visita andrologica dalla quale scaturirono la mia buona fertilità. A 33 circa, in seguito a spermiogrammi mensili o bimestrali non ricordo, la fertilità diminuì con una rara eccezione di fertilità elevata.
Già in queste occasioni notavo che piccoli addensamenti dello sperma apparentemente insignificanti, divennero filamenti dall'aspetto elastico. L'andrologo mi spiegò che dovevo considerarli porzioni non fertili. In casa, versa il mio sperma in un bicchiere e notai che col passare del tempo gli addensamenti praticamente si erano liquefatti.
Di recente noto che questi filamenti aumentano di dimensioni e elasticità davvero straordinaria, e mi chiedo se col passare del tempo questo fenomeno è destinato ad aumentare o stabilizzarsi.
Ringrazio.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,devo dedurre che ,o Lei,o l'andrologo di riferimento ,siate fantasiosi rispetto ad una caratteristica organolettica del liquido seminale che,in trenta anni di professione dedicata,non ho mai letto o sentito essere definita necessariamente fertile o infertile...Aldila' di questo dettaglio, sicuramente, il fenomeno non e' tale da identificare uno sperma idoneo o meno a fecondare,pero',da richiedere degli approfondimenti tecnici si...Infatti
puo essere espressione di patologie congestizio/infiammatorie delle ghiandole seminali preposte alla produzione delle sperma (prostata,vescicole seminali e bulbouretrali) ,sempre piu' probabili con il passare degli anni.
E' evidente,quindi,che e' difficile,quantomeno,che il potenziale di fertilita' migliori nel tempo.Non ci ha detto,pero',se cerca figli o ha gia' figli... Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
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