Chirurgia per induratio penis p.

salve,
pongo una domanda riguardo la chirurgia dell'induratio penis plastica. E' una domanda puramente teorica ma che mi interessa.
Brevemente: se si mette una protesi di tipo malleabile-semirigida su un pene fibrotico e un pò curvo per la fibrosi, senza però praticare alcuna escissione di placca nè inserimento di graft.. si ha comunque un allungamento del pene? e nello specifico del lato interessato dalla fibrosi? oppure l'allungamento si otterrebbe solo con l'eliminazione della placca + graft ?

ps_ ovvio che la protesi è indicata in caso di deficit erettile.

grazie a chi risponderà




[#1]
Dr. Leonardo Di Gregorio Urologo, Andrologo 320 10
L'escissione della placca con eventuale di posizionamento di graft permette di non perdere lunghezza del pene più che guadagnarla nel contestuale impianto protesico.
Non eseguendo le procedure di escissione o graftin il pene rimarrà comunque curvo se si impianta una soft e meno "malleabile" s si inpianta una semirigida.
Salve

Dr. LEONARDO DI GREGORIO

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
scusi dott. non ho capito l'ultima parte.. cioè inserendo una protesi soft il pene resterà ancora un po curvo ( credo e mi corregga se sbaglio) perchè è una protesi non troppo dura da stirare la placca.

cosa vuol dire invece che con la semirigida il pene sarà meno malleabile?? forse meno naturale? mi aiuti a capire..

grazie..
[#3]
Dr. Leonardo Di Gregorio Urologo, Andrologo 320 10
La protesi soft si impianta quando esiste una certa residua funzione erettile dei corpi cavernosi (determinando una erezione accessoria) essendo molto morbida se dovesse coesistere una placca da induratio e questa non venisse contestualmente trattata il pene potrebbe rimanere curvo. nel caso di impianto di protesi semirigida il pene avrà un atteggiamento in stato di "flaccidità " meno naturale ma è una cosa assolutamente accettabile se si pensa ai buoni risultati in terminidi soddisfazione sessuale
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
grazie dott. Di Gregorio,
la sua risposta mi fa fare una riflessione e vorrei mi aiutasse a capire.. lasciamo perdere l'IPP e consideriamo solo il deficit erettile. Se per esempio un uomo con una certa quota di erezione "sua", naturale, impianta una protesi soffice, dunque se tutto va bene dovrebbe raggiungere una discreta erezione grazie ai tutori a alla sua erezione che si sviluppa attorno, e mi pare sia chiaro. Ma allora mi chiedo: se invece la stessa persona mettesse invece della soft una semirigida, apparte la minore naturalezza del pene,forse non sarebbe piu conveniente? e spiego perchè :se la soffice da sola dà poca rigidità vista la sua morbidezza mentre la semirigida ne da di più, e a tutte e due si aggiunge la stessa erezione accessoria, non si ottiene un risultato migliore in termini di rigidità con la semirigida?

IMPORTANTE : io sto dando per scontato che "sia" con la soft e "sia" con semirigida, l'erezione accessoria post-intervento sia la stessa. Non vorrei venire a sapere che la semirigida danneggia più tessuto utile, in tal caso il discorso cambia. Spero di essere stato chiaro.
Grazie
[#5]
Dr. Leonardo Di Gregorio Urologo, Andrologo 320 10
Ha capito benissimo, la protesi semirigida proprio per le sue intrinseche caratteristiche danneggia irreversibilmente molto più tessuto erettile della soft che ,peraltro, è più sottile della semirigida (intendo con una circonferenza inferiore)
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