Tpsv, wpw o altro?

Buonasera dottori, vi scrivo sempre a riguardo dei miei attacchi di tachicardia in cui ho parlato in precedenti post.
Oggi casualmente (non ricordavo di ciò) ho ritrovato un referto risalente al 2012 (quindi 8 anni di età) dove avevo fatto una visita con ecg (a riposo) per episodi di tachicardiopalmo con astenia, ovviamente da me riferiti al tempo, di durata di qualche minuto (come accade tutt’ora).
Nell’esito viene riportato Ventricologramma nei limiti, intervallo PR 0, 12, ritmo sinusale fc 65-70 e sotto I sintomi descritti non sembrerebbero attribuibili ad una TPSV.
Se possibile riuscire a catturare l’evento al momento dei sintomi, soprattutto se prolungati, con ecg.
(ho scritto quello che ricordo perché al momento non sono a casa e non ricordo le parole esatte ma questo è quello che riporta in altre parole).
Girovagando su internet ho letto appunto che l’intervallo PR deve essere compreso tra 0, 12 e 0, 20 e già questo mi sembra essere abbastanza borderline come valore.
Mi è venuta così in mente la sindrome di WPW la quale presenta un intervallo PR stretto e altri fattori (come onda delta ecc).
Avendo letto che a 8 anni è molto raro avere episodi di tachicardia da rientro nodale, anche tutt’ora all’età di 19 anni ho letto sia raro e che solitamente si manifestano nella terza/quarta decade di vita, e che sia più probabile avere tachicardie da rientro atrio-ventricolare dovute alla sindrome di WPW che è appunto congenita, per questo mi sono sorti dei dubbi.
Cosa ne pensate a riguardo?
Grazie.

(ovviamente chiedo a voi per non affidarmi ad internet)

Lascio link con l’ultimo ecg da me eseguito (in concomitanza con ecocolordoppler) per sapere se notate qualcosa di anomalo (secondo il mio cardiologo è tutto perfetto, sia ecg che ecocolordoppler)

https: //drive. google. com/file/d/1d9JhRZ8ejoeVzcbSpaiXRdSYSEfDQzLA/view? usp=drivesdk