Linfoma e nuove terapie

Nel 2015 dopo attenti esami mi è stato diagnosticato un Linfoma Linfoplasmacitico (LPL).
La conseguente terapia conclusasi nel 2022 è stata di 6 cicli di Rituxmab trisettimanali, una trasfusione di emazie, oltre cicli di RCD.
A luglio 2022 mi vengono somministrati gli anticorpo Evusheld.
Attualmete sto bene e conduco un vita normale.
Leggo però di terapie innovative di associazioni di farmaci tipo Imbruvica + Rituximab e Ace inibitori, oltre a le CART-T.
Si possono considerare terapie del futuro che verranno introdotte dopo attenta valutazione clinica del/dei pazienti?
Grazie per la risposta
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Dr. Angelo Carella Ematologo 309 16
Caro Signore
I progressi nella biologia e terapia nei.linfomi sono veramente importanti.le terapie che lei ha citato sono una parte delle novita' di questi ultimi anni.Farmaci nuovi ed anticorpi bispecifici sono le ultime novita'.
Naturalmente l' ematologo utilizzera' per ogni.paziente le soluzioni farmacologiche piu' idonee per eta',comorbitdita' presenti ,istologia del.linfoma etc
Cari saluti
Amcarella

Dr. Angelo Carella

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dopo
Utente
Utente
Egr. Dott. Angelo Carella, la ringrazio per la sua cortese risposta. Penso che anche la scienza medica di fronte a nuove scoperte si è dimostrata spesso cauta nell’applicazione. Leggo riguardo all’immunoterapia con cellule CAR-T pur essendosi dimostrata in grado di rispondere in modo duraturo e rapido è però anche associata a produrre tossicità che possono essere serie se non addirittura fatali. Quindi diamo tempo al tempo seguendo e ringraziando i ricercatori per il loro costante impegno.
Riguardo al mio caso debbo dedurre dai risultati ottenuti che, se mi guardo all’inizio della terapia ad oggi, questa ha fatto miracoli. Augurandomi che il tempo li confermi ..
Cordiali saluti