Farmaci, transaminasi e omocisteina: cause di preoccupazione?
Assumo da 5 anni resilient e depakin, da 3 ezetemide e nilemdo ed eutirox 100.
Inoltre cicli mensili di normix ed asacol.
Alle ultime analisi trovo omocisteina alta a 16, ast 18 e alt 11.
Pur non essendo alte le transaminasi vedo un rapporto alterato.
Devo preoccuparmi?
E per omocisteina?
Inoltre l'ipotiroidismo sta peggiorando è dovuto al litio?
Grazie
Inoltre cicli mensili di normix ed asacol.
Alle ultime analisi trovo omocisteina alta a 16, ast 18 e alt 11.
Pur non essendo alte le transaminasi vedo un rapporto alterato.
Devo preoccuparmi?
E per omocisteina?
Inoltre l'ipotiroidismo sta peggiorando è dovuto al litio?
Grazie
Resil è il nome commerciale del litio. L'assunzione prolungata di litio (Resil) è nota per poter causare diverse problematiche, tra cui:
- Ipotiroidismo: Il litio può interferire con la produzione di ormoni tiroidei. Un peggioramento dell'ipotiroidismo in terapia con litio è un effetto collaterale noto.
- Aumento dell'omocisteina: Il litio può interferire con il metabolismo della vitamina B12 e del folato, portando a iperomocisteinemia.
- Effetti epatici: non sono valori di cui preoccuparsi considerato che anche variazioni di queste sono indotte da farmaci in particolare l'acido valproico
- Omocisteina: Un valore di 16 mol/L è elevato (il limite superiore di riferimento è generalmente intorno a 15 mol/L, ma può variare). È consigliabile valutare i livelli di vitamina B12 e folato e considerare un'integrazione se necessario.
- Ipotiroidismo: La progressione dell'ipotiroidismo in terapia con litio richiede un aggiustamento della dose di Eutirox, sotto controllo medico.
È fondamentale discutere questi risultati con il suo medico curante o lo specialista psichiatra, che potrà valutare il quadro complessivo, considerare i benefici della terapia con litio e decidere le migliori strategie di gestione.
- Ipotiroidismo: Il litio può interferire con la produzione di ormoni tiroidei. Un peggioramento dell'ipotiroidismo in terapia con litio è un effetto collaterale noto.
- Aumento dell'omocisteina: Il litio può interferire con il metabolismo della vitamina B12 e del folato, portando a iperomocisteinemia.
- Effetti epatici: non sono valori di cui preoccuparsi considerato che anche variazioni di queste sono indotte da farmaci in particolare l'acido valproico
- Omocisteina: Un valore di 16 mol/L è elevato (il limite superiore di riferimento è generalmente intorno a 15 mol/L, ma può variare). È consigliabile valutare i livelli di vitamina B12 e folato e considerare un'integrazione se necessario.
- Ipotiroidismo: La progressione dell'ipotiroidismo in terapia con litio richiede un aggiustamento della dose di Eutirox, sotto controllo medico.
È fondamentale discutere questi risultati con il suo medico curante o lo specialista psichiatra, che potrà valutare il quadro complessivo, considerare i benefici della terapia con litio e decidere le migliori strategie di gestione.
Tommaso Vannucchi
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Utente
La ringrazio della pronta risposta.Era quello che sospettavo ma , purtroppo, il litio non posso sospenderlo
Buona giornata
Buona giornata
Utente
Avevo dimenticayo di dire che la litiemia è bassa 0,46, mentre valproato ok . Io li assumo insieme tutte le sere e non capisco la bassa litiemia.Porrebbe essere dovuto ai problemi al colon oppure a cosa ? Il mio psichiatra sostiene che è tutto nei limiti ma ionsono preoccupata e vorrei un consulto farmacologico o di un internista per approfondire
Non si preoccupi in quanto le oscillazioni delle concentrazioni del litio sono abbastanza ferquenti i quanto la litiemia è influenzatada tanti fattori com eper esmpio la sudorazione, la quantità di acqua assunta durante il giorno, alcuni farmaci ecc.; per quato motivo è consigliabile sottoporsi regolaremente al prelievo per la litiemia secondo le indicazioni del suo psichiatra
Tommaso Vannucchi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 453 visite dal 01/10/2025.
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