Paracetamolo: ingiallimento pelle e urine scure, rischio epatotossicità?
Gentile medici, chiedo gentilmente un consulto.
Sono ammalata da 6 giorni, diagnosticata (da uno specialista) una tonsillite acuta batterica due giorni fa e ho cominciato terapia antibiotica.
Prima della diagnosi pensavo fosse un'influenza, ma la febbra era alta (sempre 38.5 / 39) e i dolori alla gola mi impedivano di mangiare, quindi ho assunto per due giorni consecutivi paracetamolo 1000 x3 volte al giorno (sotto consiglio di un'infermiere in famiglia).
In dosi minori (1000 al giorno) ne ho assunto anche nei giorni precedenti, e l'ultima volta ieri sera, pensando fosse una buona idea (il medico che mi ha diagnosticato mi aveva dato l'ok a usarlo massivo 3 volte al giorno, consapevole delle dosi che avevo assunto fino a questo momento).
Ho notato però da ieri un ingiallimento della mia pelle, e le urine del mattino sono molto scure.
Visto che sto assumento anche antibiotico e cortisone, è possibile che io abbia affaticato il fegato?
C'è qualcosa che posso fare (oltre a idratarmi e non prendere più paracetamolo) per migliorare la situazione?
Se non lo prendo più posso stare tranquilla o dovrei sentire un parere medico?
Grazie
Sono ammalata da 6 giorni, diagnosticata (da uno specialista) una tonsillite acuta batterica due giorni fa e ho cominciato terapia antibiotica.
Prima della diagnosi pensavo fosse un'influenza, ma la febbra era alta (sempre 38.5 / 39) e i dolori alla gola mi impedivano di mangiare, quindi ho assunto per due giorni consecutivi paracetamolo 1000 x3 volte al giorno (sotto consiglio di un'infermiere in famiglia).
In dosi minori (1000 al giorno) ne ho assunto anche nei giorni precedenti, e l'ultima volta ieri sera, pensando fosse una buona idea (il medico che mi ha diagnosticato mi aveva dato l'ok a usarlo massivo 3 volte al giorno, consapevole delle dosi che avevo assunto fino a questo momento).
Ho notato però da ieri un ingiallimento della mia pelle, e le urine del mattino sono molto scure.
Visto che sto assumento anche antibiotico e cortisone, è possibile che io abbia affaticato il fegato?
C'è qualcosa che posso fare (oltre a idratarmi e non prendere più paracetamolo) per migliorare la situazione?
Se non lo prendo più posso stare tranquilla o dovrei sentire un parere medico?
Grazie
Dr. Tommaso Vannucchi
Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo
8.1k 427
Gentile utente,
i sintomi che descrive richiedono una valutazione diretta da parte di un medico, poiché a distanza non è possibile formulare una diagnosi accurata.
L’osservazione di urine scure può avere diverse cause: in alcuni casi può dipendere dall’assunzione di farmaci, come antibiotici o corticosteroidi, che possono modificare temporaneamente il colore dell’urina. Tuttavia, questo sintomo può anche essere un segnale di un disturbo del fegato o di altre condizioni che meritano attenzione.
Per precauzione, è consigliabile sospendere il paracetamolo, poiché anche se di per sé raramente provoca danni al fegato a dosi terapeutiche, potrebbe aggravare una condizione epatica preesistente.
La cosa migliore da fare è contattare il proprio medico curante o rivolgersi a un ambulatorio per una valutazione clinica e laboratoristica (ad esempio analisi del sangue e delle urine) che permetta di chiarire la causa del disturbo.
Saluti.
i sintomi che descrive richiedono una valutazione diretta da parte di un medico, poiché a distanza non è possibile formulare una diagnosi accurata.
L’osservazione di urine scure può avere diverse cause: in alcuni casi può dipendere dall’assunzione di farmaci, come antibiotici o corticosteroidi, che possono modificare temporaneamente il colore dell’urina. Tuttavia, questo sintomo può anche essere un segnale di un disturbo del fegato o di altre condizioni che meritano attenzione.
Per precauzione, è consigliabile sospendere il paracetamolo, poiché anche se di per sé raramente provoca danni al fegato a dosi terapeutiche, potrebbe aggravare una condizione epatica preesistente.
La cosa migliore da fare è contattare il proprio medico curante o rivolgersi a un ambulatorio per una valutazione clinica e laboratoristica (ad esempio analisi del sangue e delle urine) che permetta di chiarire la causa del disturbo.
Saluti.
Tommaso Vannucchi
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la veloce risposta.
Colpa la febbre e una leggera confusione, mi sono completamente dimenticata che un paio di giorni fa avevo svolto degli esami del sangue prima di continuare la terapia, in cui erano stati controllati anche i valori di fegato e reni, e bilirubina. Tutti i valori sono risultati normali nei parametri, e da quando ho fatto le analisi ho assunto sol più altri 1000mg di paracetamolo (e l'antibiotico 3 volte al giorno).
Il colore delle urine oggi è tornato normale. Posso assumere che va tutto bene? La ringrazio.
Colpa la febbre e una leggera confusione, mi sono completamente dimenticata che un paio di giorni fa avevo svolto degli esami del sangue prima di continuare la terapia, in cui erano stati controllati anche i valori di fegato e reni, e bilirubina. Tutti i valori sono risultati normali nei parametri, e da quando ho fatto le analisi ho assunto sol più altri 1000mg di paracetamolo (e l'antibiotico 3 volte al giorno).
Il colore delle urine oggi è tornato normale. Posso assumere che va tutto bene? La ringrazio.
Dr. Tommaso Vannucchi
Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo
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Può stare tranquilla
Tommaso Vannucchi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 258 visite dal 11/10/2025.
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