Equivalenza citalopram-fluvoxamina: riduzione iniziale necessaria?
Salve, scrivo per un parere farmacologico.
Assumo 8 gocce di citalopram e il mio psichiatra (di cui ho grande fiducia) mi ha cambiato il farmaco con la fluvoxamina 25mg per 4gg e poi ad aumentare.
Mi chiedevo ma così facendo nei primi 4gg non diminuisce la dose del farmaco come equivalenza?
Grazie
Assumo 8 gocce di citalopram e il mio psichiatra (di cui ho grande fiducia) mi ha cambiato il farmaco con la fluvoxamina 25mg per 4gg e poi ad aumentare.
Mi chiedevo ma così facendo nei primi 4gg non diminuisce la dose del farmaco come equivalenza?
Grazie
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
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Gentilissimo,
Non esiste un rapporto di equivalenza diretta tra diversi SSRI, ma 8 gocce di citalopram e 25 mg di fluvoxamina sono entrambi un dosaggio molto basso e generalmente rappresentano un passaggio verso una dose iniziale minima di fluvoxamina, non una riduzione significativa.
La fluvoxamina ha una potenza serotoninergica diversa e si inizia spesso a 50 mg per minimizzare gli effetti collaterali iniziali dovuti all'adattamento al farmaco.
Nei primi giorni potrebbe potenzialmente esserci una lieve riduzione dell’effetto complessivo, ma la prescrizione di 25 mg per 4 giorni per poi aumentare è una strategia prudente per evitare sovradosaggio e/o attivazione iniziale.
Riporta sempre tutti i sintomi allo specialista di fiducia nel corso delle future visite di controllo, che saranno fondamentali per monitorare eventuali effetti collaterali che per valutare gli effetti terapeutici e procedere all'ottimizzazione del dosaggio.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi, resto a disposizione per eventuali necessità. Cari saluti
Non esiste un rapporto di equivalenza diretta tra diversi SSRI, ma 8 gocce di citalopram e 25 mg di fluvoxamina sono entrambi un dosaggio molto basso e generalmente rappresentano un passaggio verso una dose iniziale minima di fluvoxamina, non una riduzione significativa.
La fluvoxamina ha una potenza serotoninergica diversa e si inizia spesso a 50 mg per minimizzare gli effetti collaterali iniziali dovuti all'adattamento al farmaco.
Nei primi giorni potrebbe potenzialmente esserci una lieve riduzione dell’effetto complessivo, ma la prescrizione di 25 mg per 4 giorni per poi aumentare è una strategia prudente per evitare sovradosaggio e/o attivazione iniziale.
Riporta sempre tutti i sintomi allo specialista di fiducia nel corso delle future visite di controllo, che saranno fondamentali per monitorare eventuali effetti collaterali che per valutare gli effetti terapeutici e procedere all'ottimizzazione del dosaggio.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi, resto a disposizione per eventuali necessità. Cari saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 278 visite dal 27/10/2025.
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