I soprossi nell'avambraccio che non mi permettono nemmeno

Salve,all'eta di anni 16 in seguito ad un brutto incidente stradale ( 1992 ) motociclistico ,la commissione di prima istanza mi ha assegnato un'invalidita' civile con riduzione della capacita' lavorativa superiore ad 1/3 ( 46% ).
Ho continuato a lavorare come autista sino al gennaio 2005,ma a causa dei miei problemi fisici ho abbandonato il suddetto lavoro,trovandomi tutt'ora disoccupato.
Sono un politraumatizzato: trauma cranico, trauma toracico con 4 fratture costali, frattura diafisaria femore dx, frattura olecano e lussazzione radiomerale gomito sx,frattura diafisaria ulna e radio dx,lacerazione 4 e 5 dito mano dx.
Il mio problema e' proprio il gomito sx che non ha piu' la flessione e l'estensione naturale,ma risulta molto limitata credo in misura 90°/140° ,quindi ho sempre compensato i movimenti con la spalla sx,che ad oggi e' dolorante soprattutto per quanto riguarda la cuffia dei rotatori.
Il gomito e' ingrossato a causa dei soprossi quindi brutto alla vista e dolorante,come pure i soprossi nell'avambraccio che non mi permettono nemmeno di appoggiarmi ad un tavolo ,le dita lacerate mano dx col passare degli anni si stanno modificando nella forma,posso paragonarla all'artrosi nelle persone anziane, sono doloranti e in inverno accuso geloni.
La postura,come la spina dorsale non sono perfette,credo a causa della compensazione che adotto per poter allungare di piu' l'estensione del gomito sx, soffro di cervicale e dolori al trapezio sx.
Essendo totalmente estraneo ed incompetente in materia di invalidta',INPS,INAIL, vorrei chiedere gentilmente a sig. Medici se potrei chiedere un'aggravamento della mia situazione fisica e magari ottenere col tempo un contributo mensile per i miei problemi,anche perche' da quello che sto vivendo ,credo che nel'invecchiare le cose peggioreranno. Non conosco l'iter ,le procedure e quant'altro, mi rivolgo a voi sperando di avere delucidazioni.
Grazie anticipatamente.
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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 95
Buongiorno, avendo già riconosciuta una invalidità civile del 46%, vista anche la giovane età, potrebbe presentare, alla ASL di residenza, una domanda di riconoscimento di "Legge 68" per ottenere la "relazione conclusiva" ai fini dell'iscrizione all'ufficio di collocamento per un lavoro protetto compatibile con la sua invalidità (nella categoria degli invalidi civili).
Per quanto riguarda l'aggravamento dell'invalidità civile non penso la commissione possa aumentare la percentuale.
Comunque si rivolga ad un Patronato per le pratiche.

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona

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Dr. Stefano Bonomo Medico del lavoro 213 1
può chiedere un ulteriore aggravio delle sue patologie portando però documentazione sanitarie di strutture pubbliche che dimostri le patologie da lei descritte. La commissione ASL competente a cui farà domanda potrà anche decidere di ridurgli l'invalidità e non solo di aumentarla. Per arrivare ad un assegno di invalidità la percentuale richiesta è del 75% di invalidità lavorativa ,considerando che le patologie non vengono sommate tra di loro matematicamente ma con criteri e tabelle medico legali.
saluti

DOTT. STEFANO BONOMO MEDICO COMPETENTE AZIENDALE-Specialista in Medicina del Lavoro-

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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 95
Considerando le patologie a mio parere non ha diritto all'assegno d'invalidità (e cioè al 75%)