CDT e ETG Capelli: rischio positivo con consumo moderato di alcol?
Buonasera.
a fine ottobre avrò l esame per cml patente per alcol, relativamente a CDT ed ETG capello.
Nei mesi precedenti, luglio agosto e settembre mi sono sottoposto privatamente al controllo della cdt, che è sempre risultata 0, 8 % con cutoff al 2%.
Secondo voi avrò problemi col capello visti i risultati cdt nei mesi precedenti.
?
Non mi sono mai astenuto totalmente, senza esagerare, qualche birra nel fine settimana.
Grazie per la cortesia.
a fine ottobre avrò l esame per cml patente per alcol, relativamente a CDT ed ETG capello.
Nei mesi precedenti, luglio agosto e settembre mi sono sottoposto privatamente al controllo della cdt, che è sempre risultata 0, 8 % con cutoff al 2%.
Secondo voi avrò problemi col capello visti i risultati cdt nei mesi precedenti.
?
Non mi sono mai astenuto totalmente, senza esagerare, qualche birra nel fine settimana.
Grazie per la cortesia.
Dr. Francesco Zagami
Medico di laboratorio
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Gentile utente,
La CDT ha un’emivita di circa 14 giorni e si riduce solamente in condizioni di completa astinenza da alcool. La concentrazione alcoolica della birra varia tra il 4 e il 6%, anche se può variare tra lo 0.5 e il 20% vista la molteplicità di birre presenti oggi sul mercato. Il valore rilevato di 0.8% rappresenta un dato che si valuta in base al metodo utilizzato dato che è dimostrato che sensibilità, specificità, valore predittivo positivo e negativo possono subire variazioni nell'ordine del 12% quando si utilizzano diversi metodi per la misura della CDT. In particolare, la sensibilità diagnostica della CDT, come indicatore di consumo cronico di alcol, e legata ad alcuni fattori come l'età, la massa corporea, il sesso e le abitudini verso l'alcol e il fumo. In più, il valore della CDT varia non solo in rapporto alla quantità di alcol assunto, ma anche in rapporto all'arco temporale e alla modalità di assunzione, poichè è dimostrato che se l'assunzione è quantitativamente modesta ma protratta nel tempo (almeno 3 settimane) la CDT aumenta, mentre per forti assunzioni, ma limitate nel tempo, la CDT potrebbe non variare significativamente.
L’EtG, metabolita diretto dell’alcol etilico, è considerato un marcatore altamente specifico per la valutazione dell’assunzione di alcol, risultando presente nelle urine anche dopo 40-60 ore dall’assunzione alcolica, mentre è rilevabile nel sangue anche dopo 14 ore dall’assunzione di alcol, dipendente dalla quantità di alcol assunta, e quindi basta anche un’assunzione occasionale di alcol per far superare la soglia del limite critico di 0.5 mg/L.
Pertanto il valore rilevato di 0.8 CDT non ci consente di affermare con certezza che il soggetto, al di la della sua affermazione, si sia veramente astenuto, nonostante i valori di riferimento medi normali (1.7 negativo, > 1.8 < 2.3 dubbio, > 2.4 positivo).
"Se bere interferisce con il tuo lavoro, probabilmente sei un forte bevitore. Se il lavoro interferisce con il tuo bere, probabilmente sei un alcolizzato"
Auguri
La CDT ha un’emivita di circa 14 giorni e si riduce solamente in condizioni di completa astinenza da alcool. La concentrazione alcoolica della birra varia tra il 4 e il 6%, anche se può variare tra lo 0.5 e il 20% vista la molteplicità di birre presenti oggi sul mercato. Il valore rilevato di 0.8% rappresenta un dato che si valuta in base al metodo utilizzato dato che è dimostrato che sensibilità, specificità, valore predittivo positivo e negativo possono subire variazioni nell'ordine del 12% quando si utilizzano diversi metodi per la misura della CDT. In particolare, la sensibilità diagnostica della CDT, come indicatore di consumo cronico di alcol, e legata ad alcuni fattori come l'età, la massa corporea, il sesso e le abitudini verso l'alcol e il fumo. In più, il valore della CDT varia non solo in rapporto alla quantità di alcol assunto, ma anche in rapporto all'arco temporale e alla modalità di assunzione, poichè è dimostrato che se l'assunzione è quantitativamente modesta ma protratta nel tempo (almeno 3 settimane) la CDT aumenta, mentre per forti assunzioni, ma limitate nel tempo, la CDT potrebbe non variare significativamente.
L’EtG, metabolita diretto dell’alcol etilico, è considerato un marcatore altamente specifico per la valutazione dell’assunzione di alcol, risultando presente nelle urine anche dopo 40-60 ore dall’assunzione alcolica, mentre è rilevabile nel sangue anche dopo 14 ore dall’assunzione di alcol, dipendente dalla quantità di alcol assunta, e quindi basta anche un’assunzione occasionale di alcol per far superare la soglia del limite critico di 0.5 mg/L.
Pertanto il valore rilevato di 0.8 CDT non ci consente di affermare con certezza che il soggetto, al di la della sua affermazione, si sia veramente astenuto, nonostante i valori di riferimento medi normali (1.7 negativo, > 1.8 < 2.3 dubbio, > 2.4 positivo).
"Se bere interferisce con il tuo lavoro, probabilmente sei un forte bevitore. Se il lavoro interferisce con il tuo bere, probabilmente sei un alcolizzato"
Auguri
Dr. Francesco Zagami
Utente
Buongiorno Dottore,
Carina la citazione finale.
Io non avevo chiesto ETG nel sangue e urine, ma nel capello.
Cordiali saluti.
Carina la citazione finale.
Io non avevo chiesto ETG nel sangue e urine, ma nel capello.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 418 visite dal 22/09/2025.
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