Buonasera. sono terrorizzata, ho paura di avere un tumore. ggt alta

Sono terrorizzata da queste analisi, (l'emocromo è nella norma) per le GGT, gli altri valori, quali amilasi ecc sono nella norma come potete vedere.
Ho un brutto male al fegato?
Prendo ansiolitici e ultimamente ho mangiato dolci e pizze a più non posso e vivo in un periodo di estremo stress... cosa può essere?
Lunedì ho l'eco addome totale ma per prevenzione prima di tali analisi prenotato.
Potete darmi lumi.
Grazie di cuore.
Di sotto i risultati degli esami
PRESTAZIONE E METODICA
Esito Unità Mis.
Valori di Riferimento
* 11 - 34 U/l 35 GOT
(ENZIM.
COLOR.
TRINDER)
* 1 - 34 U/l 73 GPT
(ENZIM.
COLOR.
TRINDER)
* 1 - 38 U/l 139, 00 GAMMA G.
T.
(CINETICO SZAZS)
46 - 122 U/L 69 FOSFATASI ALCALINA
(CHEMILUMINESCENZA)
0 - 0, 5 mg/dl 0, 12 BILIRUBINA DIRETTA
(CO.
JENDRASSIK GROF MODIF.
)
0, 3 - 1, 2 mg/dl 0, 40 BILIRUBINA TOTALE
(CO.
JENDRASSIK GROF MODIF.
)
0 - 60 U/I 35, 7 LIPASI
(ENZIMATICO COLORIM.
DIRETTO)
*: Valore Fuori Norma
PESCARA, 20/02/2025
esame (metodo) esito u.
misura val.
riferimento
CHIMICA CLINICA
AMILASI TOTALE 45, 0 U/L 28, 0 - 100, 0
(CNPG3 substrato)
AMILASI PANCREATICA 27, 0 U/L 8, 0 - 53, 0
Dr.ssa Carla Enrica Oggioni Medico di medicina generale 340 7
Buon giorno.
Lei ha fatto un copia/incolla delle analisi, rendendone problematica la lettura.
Ma io non penso che lei abbia " un brutto male al fegato" . Penso che le abbuffate di cibo delle quali mi parla ( di certo legate a una fame nervosa di tipo compulsivo ) abbiano sovraccaricato il fegato e il pancreas.
Aspetti con fiducia l'esito delll'ecografia e curi l'ansia con l'aiuto di uno Psichiatra e di una psicoterapia.
Cordiali saluti.

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Grazie dottoressa. Fatto eco addome completo, tutto nella norma tranne fegato grasso dovuto ad alimentazione e mi ha detto il dottore anche ai farmaci, ansiolitici e antidepressivi. Mi ha innanzitutto consigliato di riprendere l'attività fisica. Grazie ancora a lei per la cortese risposta. Le chiedo ancora, può dipendere anche dal forte periodo di ansia e stress che sto vivendo?
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Dr.ssa Carla Enrica Oggioni Medico di medicina generale 340 7
Buona sera
Come prevedevo e come e` confermato dall'ecografia Lei ha il fegato grasso
*(steatosi epatica) per abusi alimentari (e forse anche di alcolici), che Lei stessa ha riconosciuto parlando di "abbuffate:.
* I farmaci ansiolitici e antidepressivi c'entrano.poco, anzi sono indispensabili per spezzare il circolo vizioso di ansia - cibo - sensi di colpa - confronti con lo specchio - ancora cibo per placare i sensi di colpa e ancora ansia.
* in associazione ai farmaci Le consiglio di seguire un percorso di psicoterapia.
* per depurare il fegato le consiglio epatoprotettori a base di rosa canina.
* Ripeta le analisi del sangue fra 3 mesi: emocromo, elettroforesi proteica, glicemia, colesterolo trigliceridi, amilasi , lipasi, AST, ALT, Fosfatasi alcalina, bilirubina
GammaGT.
Cordiali saluti

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Grazie dottoressa ma sono completamente astemia! Non tollero né vino né birra! E i formaggi non mi piacciono tranne alcuni come mozzarella o latte. La cosa curiosa è proprio questa che ho saputo essere un valore spesso sballato per i bevitori. Ma io, lo devo dire, odio vino e alcolici! Mi danno proprio fastidio. Purtroppo facendo copia e incolla non si capisce bene, fatto emocromo nella norma tutto e amilasi, lipasi, fosfatasi e altri valori nella norma. Starò attenta al cibo e farò attività fisica e anche se le analisi mi terrorizzano perché tra l'altro sono iatrofobica ma non per l'ago o il prelievo ma per i risultati, cercherò anzi mi forzerò nel ripetere esami. Purtroppo devo confrontarmi e stare dietro anche a mia madre ultra 80enne che negli ultimi mesi ha subito un calo cognitivo anche se autosufficiente, esce almeno per i giornali, spesa però con la memoria è al limite e io lavorando anche e (e per fortuna) non ho praticamente più una mia vita, è dura ma non vuole nessun aiuto di una signora che magari le dia una mano. Non ho gli strumenti per aiutarla tanto che il mio compagno spesso dorme a casa mia visto che vivo con lei. Mia sorella vive con il compagno e mia nipote e non se ne occupa molto. Mi sento molto sola. È dura. Davvero. Può immaginare. Grazie di cuore dottoressa.
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Dr.ssa Carla Enrica Oggioni Medico di medicina generale 340 7
Buona sera.
Lei non e` "iatrofobica", come pensa di essere, ma ha una forte ansia anticipatoria che si inquadra nella cosiddetta "sindrome del care giver", cioe` della persona che si strema per l'assistenza di un familiare gravemente e irreversibilmente malato.
Ne sono colpiti migliaia di pazienti, soprattutto di sesso femminile, perche` di solito e` la donna (figlia, compagna, madre o sorella) a farsi carico dell'assistenza di un familiare, destrutturando la propria vita e somatizzando in vari modi la propria profonda sofferenza psichica, fatta di ansia, depressione, insonnia, rinunce sensi di colpa e rabbia.
Non abbia paura di sfogarsi, si sforzi di ritagliare nel corso della giornata degli spazi per se stessa, parli con il suo medico per farsi assegnare un' assistenza infermieristica domiciliare e magari un sussidio di invalidita` per la sua Mamma con il quale potrebbe permettersi di pagare qualche aiutante.
Non si scoraggi.
In Internet puo` trovare gruppi di auto-aiuto composti da persone che hanno il suo stesso problema.
Cordiali saluti

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Lo so dottoressa ma essendo comunque autosufficiente, cioè non proprio incapace di intendere e di volere non credo che mi possano dare aiuto totale, visto che quando le servono le sigarette esce a comprarle (tra l'altro io odio anche il fumo). È tutto così difficile. Faccio anche un lavoro per cui devo fingere di stare bene, avendo contatti con il pubblico. La ringrazio dell'attenzione che mi ha riservato. Mi creda è vero ansia anticipatoria ma ho una paura terribile dei responsi medici. Mi manca tra l'altro mio padre che era un punto fermo, la salute in persona. Se n'è andato dieci anni fa a 76 anni in 15 giorni. Non l'ho ancora superato e metabolizzato. Mi sento molto sola. Credo che la sola forza me la possa dare soltanto io. Ci sono stati periodi in cui mi sono sentita più forte. Ora non più. Le auguro una buona serata. Grazie ancora.
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