Viso gonfio
Buongiorno,
Chiedo di capire perché il mio viso si gonfia tanto.
In passato succedeva più raramente, mentre ad oggi è quasi diventeta una situazione cronica.
L'unico farmaco che migliora questa situazione è il bentelan, ma solo dopo 24 ore dall'assunzione e quando inizio ad avvertire il calore al viso.
I professionisti che ho consultato endocrinologi e allergologi non mi hanno saputo rispondere, tanto meno aiutare.
Vivo questa situazione da molti anni (circa 20) ed è una condizione molto invalidante, in termini psicologici è motivo di stress continuo e isolamento.
Il viso assume l'aspetto di una luna piena, non è dolorante e neppure rosso.
Specifico che il gonfiore in realtà è diffuso in tutto il corpo, ma è il viso ad avere un aspetto evidentemente deturpato.
Da due anni ho una piccola disfunzione alla tiroide, ipotiroidismo, e una diagnosi di un piccolo soffio al cuore.
A parte questi problemi, non soffro di altre patologie.
Vi ringrazio anticipatamente e spero possiate darmi una risposta
Chiedo di capire perché il mio viso si gonfia tanto.
In passato succedeva più raramente, mentre ad oggi è quasi diventeta una situazione cronica.
L'unico farmaco che migliora questa situazione è il bentelan, ma solo dopo 24 ore dall'assunzione e quando inizio ad avvertire il calore al viso.
I professionisti che ho consultato endocrinologi e allergologi non mi hanno saputo rispondere, tanto meno aiutare.
Vivo questa situazione da molti anni (circa 20) ed è una condizione molto invalidante, in termini psicologici è motivo di stress continuo e isolamento.
Il viso assume l'aspetto di una luna piena, non è dolorante e neppure rosso.
Specifico che il gonfiore in realtà è diffuso in tutto il corpo, ma è il viso ad avere un aspetto evidentemente deturpato.
Da due anni ho una piccola disfunzione alla tiroide, ipotiroidismo, e una diagnosi di un piccolo soffio al cuore.
A parte questi problemi, non soffro di altre patologie.
Vi ringrazio anticipatamente e spero possiate darmi una risposta
Dr.ssa Carla Enrica Oggioni
Medico di medicina generale
340 7
Buona sera.
L' ipotiroidismo che le e` stato diagnosticato potrebbe spiegare il gonfiore al viso e al corpo del quale mi parla.
* In tal caso si tratterebbe di "mixedema", cioe` di una imbibizione dei tessuti molli che si localizza al viso, alla lingua, agli arti e ai genitali, causando a volte una voce cavernosa. Presumo che sia gia` in terapia con ormoni tiroidei.
* in alternativa potrebbe trattarsi di un disturbo congenito del metabolismo, ma per saperlo e` necessario indagare il DNA e sapere se nella sua famiglia ci sono stati casi analoghi.
* La risposta al cortisone (che deve comunque essere somministrato da uno specialista) mette in campo anche l'ipotesi allergica. Per saperlo e` necessario fare analisi del sangue (emocromo - RIST- RAST) e test allergologici per vedere se ci sono allergie alimentari a farmaci pollini, acari o fattori ambientali o professionali.
Se lavora a contatto con agenti chimici o se vive in zone a rischio (come la "terra dei fuochi") le consiglio di rivolgersi a un centro di medicina del lavoro
Cordiali saluti
Cordiali saluti
L' ipotiroidismo che le e` stato diagnosticato potrebbe spiegare il gonfiore al viso e al corpo del quale mi parla.
* In tal caso si tratterebbe di "mixedema", cioe` di una imbibizione dei tessuti molli che si localizza al viso, alla lingua, agli arti e ai genitali, causando a volte una voce cavernosa. Presumo che sia gia` in terapia con ormoni tiroidei.
* in alternativa potrebbe trattarsi di un disturbo congenito del metabolismo, ma per saperlo e` necessario indagare il DNA e sapere se nella sua famiglia ci sono stati casi analoghi.
* La risposta al cortisone (che deve comunque essere somministrato da uno specialista) mette in campo anche l'ipotesi allergica. Per saperlo e` necessario fare analisi del sangue (emocromo - RIST- RAST) e test allergologici per vedere se ci sono allergie alimentari a farmaci pollini, acari o fattori ambientali o professionali.
Se lavora a contatto con agenti chimici o se vive in zone a rischio (come la "terra dei fuochi") le consiglio di rivolgersi a un centro di medicina del lavoro
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Utente
Buongiorno dottoressa,
Innanzitutto la ringrazio per avermi risposto e fornito delle informazioni esaustive.
Il gonfiore non sembra essere in relazione con l'ipotiroidismo, perché nonostante io sia in trattamento farmacologico la ritenzione idrica facciale persiste.
Le vorrei cortesemente chiedere invece riguardo la possibilità che si tratti di una forma allergica, quali sono gli esami che dovrei eseguire? Non abito nella terra dei fuochi, quindi tutti i fattori ambientali legati a quel territorio sono da escludere.
La ringrazio e le auguro una buona giornata
Innanzitutto la ringrazio per avermi risposto e fornito delle informazioni esaustive.
Il gonfiore non sembra essere in relazione con l'ipotiroidismo, perché nonostante io sia in trattamento farmacologico la ritenzione idrica facciale persiste.
Le vorrei cortesemente chiedere invece riguardo la possibilità che si tratti di una forma allergica, quali sono gli esami che dovrei eseguire? Non abito nella terra dei fuochi, quindi tutti i fattori ambientali legati a quel territorio sono da escludere.
La ringrazio e le auguro una buona giornata
Dr.ssa Carla Enrica Oggioni
Medico di medicina generale
340 7
Buon giorno.
*Anche se assume farmaci per la tiroide, puo` darsi che ie dosi vadano riadattate all'andamento del suo disturbo. E quindi le consiglio controlli frequenti nel sangue per TSH ,T4 libero, anticorpi
anti-tireoglobulina e anti-perossidasi, emocromo, colesterolo e trigliceridi
*rifaccia anche un'ecografia tiroidea
* per le allergie si valutano nel sangue I valori degli anticorpi con test che si chiamano RIST - RAST e test cutanei che si chiamano Prick test. Ma e` fondamentale rivolgersi a un allergologo.
Se I test allergologici sono negativi, le ribadisco l'opportunita` di un'indagine sul DNA per escludere una malattia genetica.
Cordiali saluti
*Anche se assume farmaci per la tiroide, puo` darsi che ie dosi vadano riadattate all'andamento del suo disturbo. E quindi le consiglio controlli frequenti nel sangue per TSH ,T4 libero, anticorpi
anti-tireoglobulina e anti-perossidasi, emocromo, colesterolo e trigliceridi
*rifaccia anche un'ecografia tiroidea
* per le allergie si valutano nel sangue I valori degli anticorpi con test che si chiamano RIST - RAST e test cutanei che si chiamano Prick test. Ma e` fondamentale rivolgersi a un allergologo.
Se I test allergologici sono negativi, le ribadisco l'opportunita` di un'indagine sul DNA per escludere una malattia genetica.
Cordiali saluti
Utente
Buongiorno dottoressa,
La ringrazio ancora per l'attenzione e la disponibilità.
Ho avuto le prescrizioni per gli esami da lei indicati, presto li eseguirò.
Volevo però sottoporle un ulteriore interrogativo, spesso ho notato che prima e durante il ciclo il gonfiore aumenta, potrebbe essere quindi dovuto agli ormoni sessuali?
La ringrazio e le auguro una buona giornata
La ringrazio ancora per l'attenzione e la disponibilità.
Ho avuto le prescrizioni per gli esami da lei indicati, presto li eseguirò.
Volevo però sottoporle un ulteriore interrogativo, spesso ho notato che prima e durante il ciclo il gonfiore aumenta, potrebbe essere quindi dovuto agli ormoni sessuali?
La ringrazio e le auguro una buona giornata
Dr.ssa Carla Enrica Oggioni
Medico di medicina generale
340 7
Buon giorno.
*gli estrogeni causano un certo grado di ritenzione idrica, che spiega i sintomi premestruali: senso di pesantezza e gonfiore alle gambe , tensione all'addome, cefalea.
Ma durano pochi giorni, mentre nel suo caso il gonfiore persiste.
* se avesse un ovaio policistico , la produzione di estrogeni aumenterebbe, ma avrebbe irregolarita` mestruali..Presumo che lei faccia visite ginecologiche periodiche e che abbia parlato con il suo ginecologo. Presumo anche che abbia fatto una ecografia addominale.
* Potrebbe entrare in gioco anche la prolattina, ma in questo caso le uscirebbero gocce di latte alla spremitura di entrambi i capezzoli.
Per completezza di indagine, potrebbe dosare nel sangue estrogeni, prolattina e aldosterone e, se non l'ha ancora fatta, sottoporsi a una ecografia addominale.
Cordiali saluti
*gli estrogeni causano un certo grado di ritenzione idrica, che spiega i sintomi premestruali: senso di pesantezza e gonfiore alle gambe , tensione all'addome, cefalea.
Ma durano pochi giorni, mentre nel suo caso il gonfiore persiste.
* se avesse un ovaio policistico , la produzione di estrogeni aumenterebbe, ma avrebbe irregolarita` mestruali..Presumo che lei faccia visite ginecologiche periodiche e che abbia parlato con il suo ginecologo. Presumo anche che abbia fatto una ecografia addominale.
* Potrebbe entrare in gioco anche la prolattina, ma in questo caso le uscirebbero gocce di latte alla spremitura di entrambi i capezzoli.
Per completezza di indagine, potrebbe dosare nel sangue estrogeni, prolattina e aldosterone e, se non l'ha ancora fatta, sottoporsi a una ecografia addominale.
Cordiali saluti
Utente
La ringrazio nuovamente per la disponibilità e l'accuratezza con cui sta rispondendo ai miei quesiti, dopo tanti anni di banalizzazione eo normalizzazione del mio problema, essere ascoltata e presa sul serio quasi mi disorienta. Approfitto quindi per l'ultima volta della sua gentilezza per chiederle nello specifico cosa dovrei cercare nello esame del DNA.
Grazie
Cordiali saluti
Grazie
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 649 visite dal 01/03/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.