Gamba tesa e torpore persistente
Buongiorno.
Da ieri sera (sono passate già più di 12 ore) avverto una sensazione strana e inusuale alla gamba sinistra dal ginocchio in giù.
Si tratta di un torpore persistente: la sensazione è quella di un pelle tesa e rigida.
Devo premettere che faccio pesi (leggeri) e tapis roulant (camminata lenta) quattro giorni a settimana e passo poi molte ore seduta per via del mio lavoro.
Ieri ho provato a stimolare la gamba ma niente.
Stamattina in palestra ho camminato e niente è ancora cambiato.
Mia madre mi ha fatto dei massaggi ma la situazione resta immutata.
Inoltre prendo la pillola a causa dell’ovaio policistico.
Avevo pensato di andare in PS ma temo sia una sciocchezza e che non sia degna di rubare tempo.
Cosa mi consigliate?
Dovrei temere una trombosi?
E soprattutto, è normale questa sensazione così prolungata?
Grazie a chi risponderà
Da ieri sera (sono passate già più di 12 ore) avverto una sensazione strana e inusuale alla gamba sinistra dal ginocchio in giù.
Si tratta di un torpore persistente: la sensazione è quella di un pelle tesa e rigida.
Devo premettere che faccio pesi (leggeri) e tapis roulant (camminata lenta) quattro giorni a settimana e passo poi molte ore seduta per via del mio lavoro.
Ieri ho provato a stimolare la gamba ma niente.
Stamattina in palestra ho camminato e niente è ancora cambiato.
Mia madre mi ha fatto dei massaggi ma la situazione resta immutata.
Inoltre prendo la pillola a causa dell’ovaio policistico.
Avevo pensato di andare in PS ma temo sia una sciocchezza e che non sia degna di rubare tempo.
Cosa mi consigliate?
Dovrei temere una trombosi?
E soprattutto, è normale questa sensazione così prolungata?
Grazie a chi risponderà
Gentile ragazza,
quanto da lei descritto potrebbe essere correlato con un ristagno linfatico, anche pensando al lavoro sedentario che lei riferisce. Tuttavia in considerazione della stagione calda e dell'assunzione della pillola contraccettiva direi che si tratta di una situazione che richiede comunque una visita di persona presso un medico di sua fiducia in tempi brevi per escludere altre possibili patologie di maggiore rilevanza.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
quanto da lei descritto potrebbe essere correlato con un ristagno linfatico, anche pensando al lavoro sedentario che lei riferisce. Tuttavia in considerazione della stagione calda e dell'assunzione della pillola contraccettiva direi che si tratta di una situazione che richiede comunque una visita di persona presso un medico di sua fiducia in tempi brevi per escludere altre possibili patologie di maggiore rilevanza.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 190 visite dal 11/07/2025.
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